Rissa in via Roma degenera e finisce a colpi di pistola scatenando il panico in pieno centro cittadino. Protagonisti della vicenda 3 uomini. Si tratta di C.D.A. di 52 anni, titolare del negozio Cheri Moda, i fratelli Vincenzo e Luigi Cimmino, intermediari immobiliari.
Il tutto ha avuto inizio nel primo pomeriggio quando il 52enne incontra i fratelli Cimmino. I tre hanno appuntamento forse per discutere di un locale commerciale che il 52enne vorrebbe fittare. La discussione tra i tre degenera in rissa tanto da far intervenire gli agenti della Polizia Municipale di Castellammare di Stabia che dopo aver sedato gli animi li identificano. Uno dei fratelli Cimmino, Luigi, viene colpito da un pugno sferrato dal commerciante e rimane ferito al volto.
I due fratelli si è allontanato ma poco dopo Luigi ritorna armato di una pistola di piccolo calibro. Qui fa fuoco colpendo il 52enne al bacino e poi si dà alla fuga. Immed
iatamente giungono sul posto i carabinieri della locale stazione coordinati dal tenente Andrea Riccio. I militari dell’arma bloccano la strada, entrano nel negozio e trasportano l'uomo in ospedale. Polizia e Municipale si occupano di ascoltare alcuni testimoni, poi vanno a visionare i video delle telecamere di sicurezza cittadina. L’obiettivo è individuare chi ha esploso il colpo di pistola. Il tutto mentre qualcuno dice di aver udito anche un secondo sparo, ma nella zona non vi è traccia di questo secondo colpo. Intanto in ospedale il 52enne viene sottoposto alle cure dei medici e le sue condizioni non sono gravi.
Grazie alle testimonianze delle persone presenti, i carabinieri hanno quindi rintracciato e arrestato Luigi Cimmino che è attualmente ricoverato all'ospedale San Leonardo per le lesioni provocate dal pugno ricevuto. Al termine del periodo di degenza il 26enne sarà tradotto al carcere di Poggioreale.