Dalla riqualificazione dei quartieri a rischio alle aree per bambini, dal parcheggio al posto dell’attuale mercato ortofrutticolo ai progetti per rendere possibile la mobilità sostenibile. Le proposte che alcune società e soprattutto associazioni stabiesi hanno fatto all’amministrazione comunale sono tante e varie. Prendono in considerazione gli aspetti della vita quotidiana nella città delle acque, passando soprattutto per il recupero dei luoghi simboli di Castellammare oltre che per il salvataggio dei giovani in difficoltà. In tutto sono state presentate 69 idee, alcune delle quali però dalla stessa associazione, spesso presentata anche sotto altro nome. Tuttavia, la manifestazione d’interesse che ha lanciato la giunta Cimmino ha avuto i suoi frutti per capire l’orientamento della società attiva stabiese.
Le proposte. Come anticipato le proposte sono varie e alcune anche in sintonia con le idee dell’amministrazione comunale. Basti pensare alla volontà di alcune associazioni di garantire la mobilità sostenibile, come Gli Amici della Filangieri oppure ASSO AIG (Associazione Architetti, Ingegneri e Geometri). I primi hanno ipotizzato l’installazione di un polo informativo nei pressi del palazzetto del mare per il servizio gratuito di bike-sharing e ciclofficina, i secondi invece la realizzazione di piste ciclabili, ascensori (nei pressi della collina di Varano) oltre che i parcheggi. Proprio su questo tema si è basata la proposta dello Studio Shell il quale ha previsto la delocalizzazione del mercato ortofrutticolo per creare una nuova area di sosta a due passi dal centro oltre che l’individuazione di altri terreni nei pressi dell’hotel Miramare. Per Stabia Resort, invece, si dovrebbe puntare sulla riqualificazione del tra
tto di villa comunale proprio antistante l’albergo ed installare lì delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
Ma le idee non finiscono qui. C’è anche chi, come ASSO AIG, punta al recupero del patrimonio culturale (da Grotta San Biagio fino allo Scoglio di Rovigliano) e chi alla creazione di una struttura di animazione sociale e partecipazione collettiva favorire l’aggregazione culturale e ludica dei ragazzi del quartiere CMI, proposta dall’ingegnere Maria Esposito. Presenti anche le idee del Forum dei Giovani i quali hanno chiesto corsi gratuiti di lingue oltre che servizi di assistenza per i giovani in difficoltà. Tante le proposte anche per gli anziani, con servizi di assistenza sempre più efficienti, oltre che per combattere la violenza sulle donne puntando sulla creazione di un centro polivalente.
Il futuro. Alcune di queste proposte sono state discusse ieri in consiglio comunale ma non è detto che finiscano direttamente nel Dos preparato dall’amministrazione. Una parte di queste sicuramente potrebbe trovare spazio ma la decisione spetterà sempre ai consiglieri. La manifestazione d’interesse è stata fatta per sondare l’umore delle associazioni e capire in che direzione muoversi. Una scommessa che, secondo la maggioranza, è stata comunque vinta visto l'alto numero delle domande. Adesso sarà il periodo delle analisi prima di procedere con l’ufficializzazione del Documento di Orientamento Strategico che potrebbe garantire a Castellammare ben 14 milioni di euro da poter utilizzare per cambiare volto alla città. La road map è stata tracciata con il sindaco Gaetano Cimmino che spera di approvare il Dos entro la metà di febbraio.
Ecco l'elenco completo: