A che punto siamo con gli atti per la Costituzione del Sub Ambito Distrettuale (SAD) dell’Ambito Territoriale Ottimale Napoli 3, in tema di raccolta rifiuti? La realizzazione dell’Ambito permetterebbe nei fatti un minor esborso per i cittadini che pagano una tassa per i rifiuti elevatissima.
Porta la firma del consigliere comunale di Base Popolare Democratici e Progressisti l’Interrogazione a risposta scritta e orale protocollata oggi indirizzata al sindaco e al Presidente del Consiglio per conoscere a che punto si è arrivati per la Costituzione del Sub Ambito Distrettuale (SAD) dell’Ambito Territoriale Ottimale Napoli 3, che raggruppa i Comuni Vico E., Castellammare e Torre Annunziata, in tema di raccolta rifiuti
Un tema quello dei rifiuti che ha visto già nei mesi scorsi il Consiglio Comunale impegnato fino ad arrivare alla costituzione di una commissione consiliare ad hoc per valutare l’insieme degli aspetti previsti nel capitolato d’appalto.
“Nonostante i rilievi e le sanzioni operate dagli uffici, la situazione – scrive il consigliere Apuzzo - appare sostanzialmente immutata. Dopo quasi tre anni il
problema della sede legale e operativa resta irrisolto e si continua ad operare in quella della precedente società,- le percentuali di raccolta differenziata sembrano non essere ancora in linea con gli obiettivi previsti nel capitolato. La stessa gestione del personale su un insieme di aspetti-sostituzioni di chi va in pensione- rimane un punto su cui fare chiarezza. Il servizio di raccolta e pulizia- sperando che sia stato superato il problema del numero degli automezzi impiegati - continua a mostrare insufficienze e problemi che pesano, oltre che per i costi, sui cittadini.
“La Nascita del SAD produrrebbe nei fatti anche un grosso risparmio in bolletta per i cittadini che ad oggi si trovano a pagare una tassa altissima. Ecco perché con l’interrogazione protocollata oggi si chiede non solo un aggiornamento dei passi fatti dopo il lavoro svolto dalla stessa Commissione consiliare ma anche di conoscere, se dopo questi già inaccettabili ritardi, siano stati predisposti gli atti per avviare la costituzione del SAD, che consentirebbe di superare l’attuale gestione, e di avviarne una coerente con gli scopi fissati dalla legge regionale”.