Avviata da alcuni mesi la campagna vaccinale anti-Covid sul territorio regionale, le istituzioni hanno individuato alcune categorie di lavoratori alle quali spetterà prioritariamente la somministrazione del vaccino. Dopo gli operatori sanitari, da alcuni giorni la Regione Campania ha dato il via libera alla somministrazione del vaccino per docenti, personale scolastico e forze dell’ordine. Ma, secondo quanto scritto dal segretario regionale M. Formisano al presidente Vincenzo De Luca e al presidente della IV Commissione dei Trasporti, l’ing. Luca Cascone, anche i lavoratori impegnati nei trasporti pubblici meriterebbero di essere inseriti nelle categorie prioritarie sopra indicate.
Infatti, «Nell’ultimo anno -scrive-, le/il lavoratrici/lavoratori dei Trasporti hanno continuato a svolgere la loro attività a contatto con il pubblico, sebbene si siano dimostrati indispensabili a garantire la mobilità delle persone e quindi servizio essenziale per la Regione, non sempre hanno visto ricon
osciuto il grande contributo fin qui fornito. In particolare, il personale delle aziende di trasporto, al pari delle Forze dell’Ordine e pur in assenza di specifiche regolamentazioni, hanno di fatto dovuto garantire l’applicazione delle norme di viaggio contenute nei provvedimenti governativi a tutela della salute dell’utenza, anche a rischio della propria salute. Ad oggi, tuttavia, nonostante un riconoscimento di fatto, da parte delle istituzioni del ruolo strategico ricoperto da codeste/i lavoratrici/lavoratori, ancora non sono stati ricompresi tra quelle categorie essenziali alle quali attribuire una priorità nella somministrazione volontaria del vaccino. Per tali ragioni, la scrivente, con la presente, considerato il ruolo fondamentale svolto da codesto personale, costantemente a contatto con l’utenza e dunque, tra l’altro, possibile vettore di contagio su larga scala, richiede alle Regione Campania di inserire il personale delle aziende di trasporto nelle categorie di cui sopra.»