Bastano due giorni di pioggia per mettere in ginocchio la città di Castellammare. A causa dei violenti temporali che si sono abbattuti nelle ultime ore nel comprensorio stabiese, si è verificata una frana nel Centro Antico, in salita San Giacomo, a due passi dalla scuola Panzini. Qui è crollato un muro di contenimento investendo così la carreggiata di terra e detriti che hanno sommerso anche alcune auto. Il Centro Antico stabiese è da anni vittima del disinteresse della politica locale. Il rischio idrogeologico è elevato ma non ci sono stati interventi di messa in sicurezza ed ecco che dopo ogni pioggia si verificano simili problemi. Dallo scorso novembre, infatti, le piccole strade del quartiere storico sono state invase da detriti e fango dopo ogni temporale e si sono registrati anche alcune frane nelle zone limitrofe. A tutto ciò, si aggiunge anche il rischio crollo di alcuni edifici che potrebbero soccombere sotto i colpi del maltempo.
Nonostante le denunce di ogni singolo cittadino e delle associazioni, da oltre dieci anni non è mai stato garantito un intervento nel cuore della città di Castellammare. Tuttavia, il Centro Antico non è l'unico quartiere in difficoltà. Dopo la pioggia di questa notte, il fiume Sarno ha rotto gli argini costringendo i gruppi della Protezione Civile a chiudere via Ripuaria. Sommersi dagli allagamenti anche i residenti della periferia Nord, nel quartiere Fontanelle, ma anche al Cmi e lungo via Napoli si sono registrati problemi simili. Tanta paura per il bosco di Quisisana dove, dopo gli ultimi temporali, sono crollati alcuni alberi. Si temono ulteriori frane. In questo venerdì nero per la città di Castellammare si deve aggiungere anche la chiusura delle gallerie di Varano e di Privati che sta paralizzando il traffico cittadino. Le previsioni annunciano altri due giorni di pioggia: probabilmente i due tunnel saranno aperti domenica sera.