Un boato nella notte, poi le sirene delle ambulanze e delle forze dell’ordine. È questo lo scenario drammatico che si è presentato poco dopo la mezzanotte di ieri lungo la Statale 145 sorrentina, nel tratto tortuoso di Seiano, nel territorio di Vico Equense. Un violento incidente ha coinvolto due moto e un’auto, lasciando sull’asfalto tre giovani motociclisti e una scena da incubo.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del nucleo radiomobile di Sorrento, coordinati dal capitano Mario Gioia, una moto con a bordo una coppia di ragazzi della provincia di Napoli avrebbe tamponato un’altra due ruote, guidata da un giovane di Vico Equense. Entrambi i mezzi stavano procedendo in direzione Sorrento quando, per cause ancora in fase di accertamento, si è verificato l’impatto che ha fatto perdere il controllo ai motociclisti. Le moto sono finite sulla corsia opposta, scontrandosi con un’auto che procedeva verso Napoli.
La scena è stata surreale: corpi sull’asfalto, mezzi distrutti e pezzi sparsi ovunque. I soccorsi del 118 sono arrivati rapidamente: i tre giovani feriti sono stati stabilizzati sul posto e trasportati d’urgenza in ospedale. Le condizi
oni più gravi riguardano il ragazzo che viaggiava con la fidanzata, ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli di Napoli. La giovane passeggera e il terzo motociclista, sebbene feriti, non sarebbero in pericolo di vita ma restano in osservazione.
Il traffico lungo la statale è rimasto completamente bloccato per oltre un’ora, con gravi disagi per gli automobilisti. Solo dopo la rimozione dei veicoli incidentati la circolazione è potuta riprendere regolarmente.
Le indagini sono in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi al vaglio, un possibile eccesso di velocità e le difficili condizioni del tratto stradale, noto per le sue curve strette e la visibilità ridotta nelle ore notturne.
L’episodio riaccende i riflettori sul tema della sicurezza stradale nella penisola sorrentina, un territorio dove troppo spesso si registrano incidenti gravi, con conseguenze pesanti per chi viaggia su due ruote e non solo. La speranza è che quanto accaduto possa portare a nuove riflessioni e interventi concreti per rendere le strade più sicure, specialmente in tratti notoriamente pericolosi come quello di Seiano.