Alla vigilia della sfida europea contro l’Eintracht Francoforte, Matteo Politano ha parlato con la consueta lucidità, sottolineando l’importanza di affrontare ogni partita con la massima concentrazione e rispetto per l’avversario. «Oggi avremo modo di prepararla nel dettaglio – ha spiegato – vogliamo arrivare pronti e determinati per offrire una grande prestazione».
Un pensiero anche alla continuità del gruppo: «Cerco sempre di dare tutto, ogni volta che scendo in campo. In un calendario così fitto non sempre riesce tutto alla perfezione, ma da anni io e i miei compagni diamo tutto per onorare questa maglia. La scorsa stagione lo ha dimostrato chiaramente».
Politano non dimentica le lezioni del passato: «La Champions ti insegna che devi sempre andare forte, perché se abbassi l’intensità rischi brutte figure. La sconfitta di Eindhoven ci ha fatto male, ma serve tenerla a mente per non ripetere gli stessi errori. Abbiamo reagito bene nelle ultime partite, ma dobbiamo continuare su questa strada e dare sempre il 100%».
Sul prossimo avversario, parole di rispetto ma anche di consapevolezza: «L’Eintracht è una squadra che gioca a vi
so aperto, segna molto e concede qualcosa dietro. Per noi sarà fondamentale partire forte e cercare subito il gol, ma conta soprattutto conquistare i tre punti. Contro chi lascia spazi riusciamo spesso a esprimerci al meglio, soprattutto sulle catene laterali che sono la nostra forza».
Sul suo momento personale: «Giocare con continuità è sempre positivo, ringrazio il mister per la fiducia. Cerco di gestirmi bene, di condurre una vita sana e recuperare le energie tra una gara e l’altra. Ovviamente mi piacerebbe fare più gol e assist, ma resto concentrato su quello che serve alla squadra e su ciò che chiede l’allenatore».
Infine, una riflessione sul cammino del gruppo: «Siamo in crescita, anche se quest’anno non siamo quasi mai stati al completo. Gli infortuni e i tanti impegni si fanno sentire, ma non devono essere un alibi. Domani servirà una prestazione all’altezza, vogliamo vincere a tutti i costi».
Con un obiettivo chiaro in testa: sbloccare presto la partita e gestire al meglio le energie. «Loro verranno senza nulla da perdere – ha concluso – e noi dovremo essere bravi a sfruttare le nostre qualità, soprattutto negli ultimi metri».