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Uno studente spara in una scuola di Belgrado e uccide otto compagni

Freddato anche un guardiano dell'istituto. Il governo serbo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale. Arrestato il padre del ragazzo che era solito portarlo al poligono di tiro. Il ragazzo non è punibile poiché ha meno di 14 anni


Una scuola primaria di Belgrado è stata teatro di una strage avvenuta il primo maggio, giorno in cui le lezioni riprendevano dopo il ponte festivo. Una studente di 14 anni ha preso la pistola del padre e ha ucciso otto dei suoi compagni di classe e una guardia giurata, ferendone altri sei e un' insegnante. Dopo aver sparato, il giovane ha chiamato la polizia e si è consegnato. Sebbene non abbia dato motivazioni sul perché abbia compiuto tale gesto, si è appreso che aveva pianificato la strage per un mese, possed

eva una piantina della scuola e una lista dei bambini da uccidere. Il giovane ha subito l'arresto, ma essendo minorenne non potrà essere perseguibile. Tuttavia, verrà trasferito in un dipartimento speciale di una clinica psichiatrica. Il padre del giovane è stato arrestato per possesso di arma, mentre la madre, un'avvocatessa, è stata fermata per interrogatorio. Il governo serbo ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale e le lezioni riprenderanno domani con un minuto di silenzio in tutte le scuole del Paese.


giovedì 4 maggio 2023 - 08:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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