E’ terminata la lunga notte di terrore per i cittadini di Torre del Greco residenti nelle zone colpite - dal tordo pomeriggio di ieri - dalle fiamme di un nuovo incendio che ha interessato le pendici del Vesuvio.
In via Cupa Lionello, via del Commercio, in zona Cappella Bianchini, a Montedoro e via Cupa Falanga le situazione più difficili con diverse abitazione divorate dalle fiamme. Una situazione terrificante che è andata avanti fino alle 3 di questa notte quando alcune famiglie, visto il miglioramento delle condizioni, hanno deciso di rientrare nelle loro abitazioni. Scuole e chiese aperte hanno accolto gli sfollati, mentre squadre di volontari si sono organizzate per affiancare il lavoro dei vigili del fuoco e della protezione civile.
«Rientrata in questo momento. Sono stremata. Vorrei
crollare ma sono ancora molto vigile…ahimè ! ». Così scriveva sui social alle 4 di stamani il vicesindaco Romina Stilo. «Voglio aggiornarvi su ciò che ci sta ferendo l’anima e non solo. Molti roghi sono stati domati con tutti i mezzi possibili da terra, ancora una volta questi angeli hanno saputo affrontare il grande fuoco, quello incontrollabile, quello inestinguibile, quello che obbedisce solo al dio Vento, che solo adesso sembra abbia trovato tregua. Credo che la situazione sia migliorata notevolmente . Attendiamo rinforzi aerei domattina alle luci dell’alba. Non possono abbandonarci al nostro inesorabile destino».
Ed i rinforzi sono arrivati. Alle 6 è ripartita l’azione di 3 canadair. Già alle 8 la situazione è ormai pienamente sotto controllo.