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Regionali 2025, Zinno e Mastella superstar: i vincitori della tornata elettorale

Bene anche Massimiliano Manfredi, fratello del sindaco di Napoli. Entra in consiglio anche Giovanni Zannini con Forza Italia.


Le elezioni regionali ridisegnano i rapporti di forza nei territori, premiando alcune figure già radicate e segnando la battuta d’arresto di altri protagonisti. Tra riconferme pesanti, exploit personali e sorprese dagli equilibri interni, il voto consegna una mappa politica profondamente rinnovata.

A Napoli, la lista del Partito Democratico è dominata da due nomi che hanno fatto il pieno di preferenze: Giorgio Zinno, sindaco dimissionario di San Giorgio a Cremano, e Salvatore Madonna, consigliere comunale partenopeo. Entrambi sfiorano le quarantamila preferenze, confermandosi tra i volti più influenti dell’area metropolitana. Poco più distante, ma comunque saldamente eletto, arriva Massimiliano Manfredi, fratello del sindaco di Napoli Gaetano. I tre hanno beneficiato anche dell’appoggio politico di Mario Casillo, capogruppo uscente del Pd, che non si è ricandidato e che, secondo indiscrezioni, potrebbe entrare nella futura giunta Fico.

Decisamente diverso lo scenario a Caserta, dove si registra uno dei risultati più sorprendenti della tornata. Giovanni Zannini, ex fedelissimo di Vincenzo De Luca, fa il pieno di consensi correndo questa volta con Forza Italia. Con oltre trentamila vot

i, stacca nettamente la prima dei non eletti, Angela Parente, confermandosi uno dei più forti catalizzatori di preferenze in Terra di Lavoro. La sua scelta di rompere con il centrosinistra, ritenuto ormai troppo sbilanciato a sinistra, è stata accompagnata dall’adesione a FI di numerosi amministratori dell’alto casertano.

Nel Sannio, invece, il nome che sorprende tutti è quello di Pellegrino Mastella. Il figlio del sindaco di Benevento ottiene quasi quattordicimila preferenze, trainando la lista civica Mastella Noi di Centro – Noi Sud a essere la più votata del collegio. Un vero plebiscito che consolida la presenza politica della famiglia nel territorio. A completare il quadro sannita c’è anche la riconferma di Fernando Errico, che rientra in Consiglio regionale con Forza Italia superando le diecimila preferenze.

In un contesto elettorale che premia le reti locali e la capacità di costruire consenso sul territorio, la Campania esce dalle urne con nuovi scenari: alcuni leader ne emergono rafforzati, altri vedono ridursi il proprio spazio. Ma è chiaro che la competizione locale, più che i grandi schieramenti, continua a essere il motore decisivo del voto regionale.


martedì 25 novembre 2025 - 19:14 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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