Strada a rischio investimento per i pedoni. Insorgono gli abitanti di via Andolfi (nella foto) importante arteria di collegamento della periferia rurale di Pompei. Sotto accusa un marciapiede che si interrompe bruscamente in curva. Il motivo? La presenza di una installazione della società erogatrice del servizio elettrico. L’ingombro costringe gli utenti della strada a riversarsi sulla carreggiata con il rischio, molto elevato, di essere investiti. Le auto, infatti, transitano in quel punto in velocità. Una circostanza, questa, che ha palesato il pericolo, soprattutto per anziani e bambini. Di qui la mobilitazione che i residenti hanno affidato al consigliere regionale del centrodestra, Cosimo Silvestro il compito di farsi portavoce delle loro istanze: «Porteremo immediatamente il caso all’attenzione degli uffici competenti - dichiara l’esponente politico - solleciteremo un intervento urgente, prima che ci scappi
il morto, ne va della credibilità delle istituzioni». Il timore degli abitanti della zona è proprio questo, e cioè che possa accedere qualcosa di irreparabile. Alcuni cittadini si stanno anche attivando in queste ore per dare vita ad una raccolta di firme. La sensazione generale è che non si può perdere neanche un minuto. L’attraversamento diventa problematico, specie durante le giornate di pioggia. Chiunque tenta di attraversare il tratto in questione rischia di trovarsi sul percorso dell’automobilista di turno per il quale è difficile evitare l’impatto, specie se la sua velocità non è proprio bassa. Urge un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti. L’auspicio di tutti è che l’allarme lanciato dalle famiglie del posto non cada nel vuoto, ma venga preso in considerazione da chi di dovere. Prima che sia troppo tardi …