Chiesa Madre del Cimitero, Palazzetto della Sicurezza, Fonte Salutare e Scuola dell’Infanzia “Fossa Valle”. Sono questi gli oggetti delle delibere approvate dalla giunta Lo Sapio mercoledì sera e presentati, oggi, nel corso di una conferenza stampa.
Quattro progetti cruciali per la città che segnano una svolta nell’assetto cittadino e che nel giro di pochi anni – grazie agli interventi già cantierati e quelli in itinere – cambieranno completamente il volto di Pompei.
“Si apre una nuova fase” è il commento del sindaco Lo Sapio “Quattro cardini di Pompei, alcuni dei quali hanno segnato negli anni l’identità cittadina, saranno presto restituiti alla comunità in una veste completamente nuova”.
Le parole d’ordine della Pompei futura sono vivibilità e fruibilità.
Ad iniziare dalla Fonte Salutare. “Abbiamo deciso di annullare un precedente e fumoso progetto – afferma Lo Sapio – per lasciare spazio ad uno completamente nuovo che prevede la riqualificazione dei giardini, la riconfigurazione di Piazza Schettini, il rifacimento dell’illuminazione e la realizzazione di un’aera giochi e di una gradinata. Il fine è restituire un pezzo della nostra identità collettiva all’intera comunità, alle famiglie e ai bambini che potranno goderne in piena sicurezza visto che verrà delimitata e separata dall’area parcheggio. La Fonte Salutare, assieme ai giardini di Piazza Bartolo Longo, torneranno ad essere il biglietto da visita di Pompei. Il nostro benvenuto a visitatori e cittadini”.
Scuola dell'infanzia "Fossa Valle". Un intervento di quasi 2 milioni di euro che prevede la demolizione e la ricostruzione dell’edificio. “Per questo progetto negli anni sono state spese più di due milioni di parole che, però, non hanno portato a nulla di concreto. Quando si parla di riqualificare le periferie, di collegarl
e al centro lo si fa così: riconnettendo i tessuti urbani, riqualificando aree e strutture, alzando il livello della qualità della vita”.
Chiesa Madre del cimitero comunale. “Una questione – afferma il primo cittadino – su cui non è necessario indugiare. Il degrado che avvolge il Cimitero e la Chiesa Madre è sotto gli occhi di tutti. I pompeiani conoscono bene la questione. Ho sempre detto che è necessario ridare dignità al cimitero e così iniziamo farlo davvero. E’ una questione di devozione e rispetto per i defunti, ma anche e soprattutto di sicurezza”.
Infine, lo stabile dell’ex Pretura che “sarà convertito in un Palazzetto della Sicurezza. Vi troveranno collocazione i Vigili Urbani, la Croce Rossa, il 118 e la Guardia Medica. Sarà un punto di riferimento per i cittadini. E’ un progetto su cui abbiamo cambiato idea. Inizialmente avevamo pensato di utilizzare lo stabile come sede ella nuova Biblioteca, ma dopo esserci confrontati con i cittadini, gli operatori e anche l’opposizione abbiamo capito che la città aveva necessità di uno spazio simile. Una sorta di cittadella della sicurezza”.
Quattro progetti importanti, sposati dall’esecutivo Lo Sapio candidati ad incassare i fondi necessari dal bando per la “rigenerazione urbana”, finalizzato alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale cittadino. Progetti che se verranno ammessi alla misura porteranno una pioggia di interventi per quasi 7 milioni di euro. “La migliore risposta a chi cerca di offuscare il lavoro di questa amministrazione con polemiche inutili e campate in aria, frutto più che altro meri risentimenti personali è continuare a lavorare entrando nella fase operativa dei lavori. Fare e fare per il bene della collettività” è la del primo cittadino.