CASTELLEMMARE DI STABIA (Napoli) - Agguato choc in pieno centro: poco dopo le 15,30 è stato ammazzato il consigliere comunale del Partito democratico, Luigi Tommasino. Il raid a pochi metri dall´ex Pretura. Sul posto, carabinieri e polizia, che hanno circoscritto l´intera area teatro dell´agguato. Luigi Tommasino, 42 anni, titolare di una boutique sul corso stabiese, era in compagnia del figlio 15enne, entrambi a bordo di una Lancia Musa: sarebbe stato avvicinato dai sicari all´altezza di Unieuro ed è stato colpito a morte. Inutili i soccorsi. I sicari si sono affiancati all´auto del consigliere che procedeva lungo Viale Europa: almeno sette i colpi che hanno infranto i vetri della vettura. La vittima si è accasciata sul volante e la vettura è finita contro la vetrata del negozio Unieuro. Nessuna ferita per il ragazzino che era in macchina con il padre al momento dell´agguato, sotto choc, è stato trasportato in ospe
dale e le sue condizioni non destano preoccupazioni. Sul posto, una folla di cittadini, e dopo pochi minuti è arrivato in lacrime anche il sindaco Salvatore Vozza. Assieme a lui, molti consiglieri di maggioranza e di opposizione, e la decisione di convocare immediatamente un consiglio comunale straordinario. Quello di viale Europa, anche se le indagini sono appena partite e battono ogni possibile pista investigativa, ha il sapore di un attacco frontale alle istituzioni stabiesi. E ovviamente, le modalità dell´esecuzione conducono alle strategie del terrore utilizzate dalla camorra. Proprio a pochi passi dal luogo dell´agguato, in via Virgilio, l´undici marzo del 1992 fu massacrato Sebastiano Corrado, consigliere comunale del Prc. Un´analogia che fa tremare i polsi e che apre scenari inquietanti a Castellammare. Non a caso, sull´omicidio di Tommasino si sono mossi immediatamente i magistrati dell´Antimafia di Napoli.