Cronaca

Napoli - Imprenditore del mobile fa costruire una chiesa

E lancia una proposta: ''A tre coppie regalo la camera da letto''.


   Immagine dal web

E' una delle realtà del mobile più vivace della Campania, con circa cento addetti, la Fiera del Mobile. In un momento di crisi economica,  il propretario, per venire incontro ad almeno tre  coppie che non possono permettersi troppe spese in occasione dell'imminente matrimonio, ha pensato di donare, in occasione dell'inaugurazione di una cappella fatta costruire a Riardo, altrettante camere da letto.   "Nella mia vita ho lavorato tanto, ma ho avuto un angelo custode che mi ha guidato" . Raffaele Perrella, 65 anni, imprenditore del mobile, una vita da romanzo, sorride mentre racconta la sua lunga storia e poi aggiunge "ora desidero che questa fortuna vada anche a chi ne ha bisogno." Qui a Riardo, un piccolo centro immerso nel verde vicino a Caserta, sindaco e parroco hanno già usufruito della disponibilità di Don Raffale. Cento persone impiegate da lui, tutte rimaste al loro posto nonostante la crisi, un terreno regalato al comune affinché costruisca case per i meno abbienti. E ora, a pochi giorni dall'inaugurazione di una chiesa, aperta al pubblico, fortemente voluta da Perrella, e costruita su un progetto del famoso designer Pininfarina, esprime  un suo desiderio. "Da me arrivano promessi sposi da tutto il Sud per comprare gli arredi" dice serio "ma s

ono certo, da quello che mi racconta il mio parroco, che ci sono coppie che stanno rimandando perché non hanno la possibilità di farlo. Allora ho pensato:  "regalo a tre coppie, prossimi sposi, la loro camera da letto". Come farlo? "Saranno i parroci della zona dei giovani a sottopormi i casi davvero giusti. E poi insieme al mio decideremo a chi dare questo piccolo aiuto." Perrella, a 8 anni, per aiutare la sua famiglia, primo di 10 figli, andò apprendista da un meccanico. A 15, da solo, si trasferì a Roma come cameriere. Infine girò mezza Europa fino ad approdare a Milano dove aprì un ristorante tutto suo. Poi, da un'intuizione scaturita da un discorso che facevano dei suoi clienti, vendette tutto e aprì il suo primo centro di mobili. Un imprenditore coraggioso in una terra difficile. Tant'è per non piegarsi ai ricatti di chi pretendeva il "pizzo" è stato sotto scorta per 10 anni dalla Dia. Coraggio, capacità, intuito, lo hanno portato ai vertici imprenditoriali. Il 23 giugno inaugurerà una chiesa avveneristica e, nel farlo, ha già invitato i suoi compaesani e anche quelli dei centri vicini. Tutti insieme a festeggiare, senza dimenticare gli altri. I promessi sposi potranno scrivere a  riardosposi@gmail.com


lunedì 11 giugno 2012 - 11.28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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