Ventuno. Questo è il numero di giorni passati da quando questa sessione estiva del mercato è iniziata. Ad oggi, quello del Napoli vive una fase di stallo. In entrata sono previsti un centrocampista, un terzino sinistro e un centrale difensivo qualora dovesse partire Sebastiano Luperto. Si sta lavorando da varie settimane per portare Emerson Palmieri nuovamente in Italia. Come ben noto, la corsia mancina è una spina nel fianco per la squadra azzurra da diversi anni. Ghoulam è un'incogninta. Una grande incognita. Stando quanto riferito dal medico azzurro a una nota testata, dovrebbe essere a disposizione a partire da Ottobre. Oltre a lui, si è tolto dal mercato anche Mario Rui, che ha rifiutato il Galatasaray. Mario Giuffredi, agente tra gli altri anche del portoghese, ha parlato del futuro del suo assistito questa mattina a "Radio Marte":“Il Napoli ha semplicemente messo tutti i suoi calciatori sul mercato come disse De Laurentiis, compreso Mario Rui quindi. Ci sono stati sondaggi da alcune squadre turche ma sono nati e finiti lì. In questo momento gli accordi economici e il gradimento non ci sono. Storia nata e finita, credo che
Mario Rui resterà a Napoli. L’eventuale arrivo di Emerson Palmieri? Quando giochi in una squadra importante come il Napoli non ci può essere un solo titolare, ci può essere competizione e concorrenza. Il calcio è competizione, anche io ogni giorno sono in competizione con altri agenti. Chi ha paura non può stare a certi livelli e Mario Rui non ne ha, dimostrerà il suo valore a Napoli come ha fatto finora”.
Viste le parole di qualche settimana fa del Presidente in conferenza, il mercato in entrata dipenderà molto da quello in uscita, visto che il DS Giuntoli avrà l'arduo compito di cercare di ridurre il più possibile il monte ingaggi. Per quanto riguarda le uscire non è ancora pervenuta nessun'offerta, o meglio non ne è ancora pervenuta una capace di strappare un "sì" ad Aurelio De Laurentiis. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna di "Repubblica", saranno decisive le richieste per i vari Insigne, Fabián Ruiz, Zielinski, Koulibaly e Manolas. Ne partiranno al massimo uno o due per risistemare i conti e consentire l'acquisto di alcuni rinforzi chiesti da Spalletti.