È notte fonda per il Napoli, che incappa nell’ennesima giornata storta, e cade sotto i colpi di un Torino che porta a casa 3 punti con il minimo sindacale. La squadra campione d’Italia resta negli spogliatoi, e subisce l’onda d’urto granata che avrebbe potuto sbloccare il match in più occasioni prima della rete di Sanabria al tramonto della prima frazione di gioco. Poche idee e tanta confusione. Poi la voglia di strafare gioca un brutto scherzo a Mazzocchi, che lascia la sua squadra in 10 dopo appena 5 minuti dall’ingresso in campo, e con la rete di Vlasic iniziano a scorrere anzitempo i titoli di coda.
A fine gara la società annuncia il silenzio stampa, con il ds Mauro Meluso come unico tesserato a metterci la faccia ai microfoni di DAZN nel post-gara. “Ci scusiamo con i nostri tifosi per la brutta prestazione. Ci mancano i calciatori partiti per la Coppa d’Africa, mentre Politano
e Juan Jesus sono in scesi in campo pur non essendo nelle migliori condizioni fisiche. Non voglio trovare alibi, ma faccio solo una considerazione per commentare a tutto tondo il momento attuale che stiamo attraversando. Si continua assolutamente con Mazzarri, che gode della piena fiducia di società, squadra e staff. A fine gara abbiamo atteso che il mister raggiungesse gli spogliatoi, per fare un piccolo briefing con lui e tutta la squadra. Purtroppo è un periodo che tutto gira nel verso storto: anche oggi, per fare un esempio, se fosse entrata una delle due occasioni avute da Raspadori nel primo tempo, forse staremmo qui a parlare di un’altra partita. Ciò non è accaduto, ma allo stesso modo prendiamo atto che non si può continuare in questo modo, e vanno preso tutti i più opportuni accorgimenti. È al vaglio anche la possibilità di un ritiro: domani al centro sportivo parleremo insieme per decidere il da farsi”