Napoli Calcio

Napoli - Azzurri a due facce volano in semifinale battendo 4 - 2 lo Spezia

Le pagelle del match: difesa distratta, Mertens giù di tono.

di Antonio Grimaldi


Gara a due facce per i partenopei che vincono per 4-2 allo stadio Diego Armando Maradona contro lo Spezia in un match valido per i quarti di finale di Coppa Italia. La sfida parte in discesa per gli uomini di Gattuso grazie alla rete di Koulibaly, segnata al 5’ su sviluppo di palla inattiva.

Due sono le facce del Napoli: la prima con un poker travolgente, troppo passiva la seconda, con grosse lacune difensive che permettono agli Spezzini di rientrare in partita. Superato il quarto di finale, il Napoli affronterà l’Atalanta di Gasperini in semifinale.

Gattuso schiera dal primo minuto un 4-3-3 con Hirving Lozano - utilizzato come falso nueve - al centro del tridente offensivo con ai lati Insigne e Politano. A centrocampo il tecnico calabrese colloca Zielinski, Demme ed Elmas. Fra i pali Ospina e, a protezione dell’estremo difensore colombiano, Hysaj, Koulibaly, Manolas e Mario Rui.

Primo tempo cinico e spumeggiante da parte degli azzurri che, al duplice fischio del signor Fourneu, si piazzano sul risultato di 4-0 (reti di Koulibaly, Lozano, Politano ed Elmas). Ripresa che inizia con la sostituzione di Lozano per dare spazio a Dries Mertens e con un triplo cambio dello Spezia, effettuato da Italiano, con l’ingresso di Agudelo per Galabinov, Sena per Estévez e Bastoni per Dell’Orco. Da sottolineare gli ingressi di Lobotka per Zielinski e, soprattutto quello di Victor Osimhen al posto del macedone Elmas. Da questo frangente in avanti la squadra di Gattuso passa ad un 4-2-3-1, puntando così su possibili ripartenze.

A partire dal 71’ si assiste però ad un preoccupante blackout da parte degli uomini di Gattuso, che subiscono un uno-due da parte degli Spezzini con le reti di Gyasi e di Acampora.

Gattuso, temendo una clamorosa rimonta degli uomini di Italiano, effettua le due ultime sostituzioni inserendo Bakayoko per Dries Mertens e Di Lorenzo per Politano.

Il risultato finale è 4-2 a favore degli azzurri, che dunque volano in semifinale dove affronteranno l’Atalanta di Gasperini.

 

Le pagelle:

Ospina 6-: il portiere, che durante il primo tempo non è stato mai chiamato in causa, nel secondo subisce due gol da incolpevole. Molto spesso commette errori banali, dettati da frettolosità, durante la fase di impostazione.

Hysaj 5.5: il terzino albanese, dopo una più che sufficiente prima metà di gara (condita anche da un assist per Kalidou Koulibaly), è spesso saltato da Gyasi prima e da Farias poi, nei secondi quarantacinque minuti. Il 23 del Napoli &egrav

e; inoltre colpevole del gol del momentaneo 4-1 per una disattenzione grossolana.

Manolas 5.5: nel primo tempo il difensore greco gioca una partita di ordinaria amministrazione. Nella seconda frazione di gioco molto spesso commette errori evitabili, tuttavia altrettanto spesso dà una enorme mano alla squadra di Gattuso, spazzando via palloni pericolosi.

Koulibaly 6+: il gigante senegalese, fortunato a trovarsi al posto giusto nel momento giusto, insacca la rete dell’1-0 e, dopo un’ottima copertura per 60 minuti, commette leggerezze di troppo come errori in fase di uscita.

Mario Rui 6: partita sufficiente per il terzino portoghese seppur condita da sbavature difensive.

Demme 6.5: buona partita da parte dell’italo-tedesco, autore dell’ottimo assist per il gol del momentaneo 2-0 degli azzurri. Il centrocampista ex Lipsia spesso è prezioso in fase di interdizione. Nel secondo tempo va vicino al gol, stampando il palo.

Zielinski 6.5: utile in fase di interdizione e prezioso in fase offensiva, suo l’ottimo assist che lancia in porta Politano. Nel secondo tempo, come il resto degli uomini della squadra, anche Zielinski subisce un calo.

Elmas 6+: buona prestazione del Macedone dopo un avvio timido, svaria per il centrocampo ed è autore del momentaneo 4-0.

Politano 6: partita leggermente sottotono per il 21 del Napoli che, nonostante tutto, timbra il cartellino dei marcatori. In fase difensiva soffre un po’ troppo.

Lozano 7: migliore in campo degli azzurri, attacca la profondità e segna la rete del 2-0: el chucky da lodare anche per dei recuperi difensivi effettuati a metà primo tempo.

Insigne 6: buona prestazione del capitano, tuttavia senza particolari lampi.

Subentrati

Mertens 5.5: il belga gioca quaranta minuti con il freno a mano tirato, senza rischiare giocate. Verrà sostituito negli ultimi minuti.

Lobotka 6-: nessuna azione degna di nota da parte dello slovacco che si rivela però essere sempre un abile palleggiatore.

Osimhen 6: il nigeriano non ha spesso palloni giocabili, ma si sacrifica per il bene della squadra.

Bakayoko: SV.

Di Lorenzo: SV.

Gattuso 5.5: il tecnico calabrese schiera una buona formazione iniziale, pecca però nelle sostituzioni finali che denotano una mentalità un po' provinciale. Gattuso è tenuto a lavorare soprattutto sulla condizione psicologica dei suoi: questi cali non devono più avvenire. Altro elemento di studio per il tecnico del Napoli è la difesa, spesso immobile.


venerdì 29 gennaio 2021 - 08:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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