La Juve Stabia mette il Palermo nel mirino. Archiviata la sconfitta di Modena, le vespe sono tornate all’opera agli ordini di mister Abate con l’obiettivo di centrare l’impresa contro la corazzata rosanero allenata da mister Filippo Inzaghi. Lo staff sanitario sta monitorando con attenzione le condizioni di Varnier e Pierobon, anche se non è escluso che entrambi vengano ancora tenuti a riposo con l’obiettivo di recuperarli a pieno regime durante la sosta. Due assenze che si stanno dimostrando rilevanti per gli equilibri dei gialloblù che nelle ultime 5 partite hanno incassato 9 gol a fronte degli appena 4 subiti nelle prime 5. Non a caso l’ultimo clean sheet ha visto protagonista in campo il centrale classe 1998 in occasione del derby vinto 2-0 contro l’Avellino con le reti di Mosti e Bellich. Difficile immaginare che Varnier possa da solo rappresentare la chiave di volta della retroguardia anche se la sua esperienza è di certo fondamentale per una squadra che nelle ultime 4 trasferte, per eccesso di ingenuità, si è vista fischiare contro 3 rigori, per quanto alcuni discutibili, ed è rimasta in dieci uomini a Catanzaro. Mister Abate sta lavorando alacremente per ripristinare gli equilibri difensivi di una formazione che in casa ha tra l’altro subito solo 1 gol dei 13 complessivi, per altro giunto in occasione della vittoria con il Mantova, riuscendo a rintuzzare anche gli attacchi del Venezia dell’ex Adorante. Quel
lo di sabato sarà un match estremamente probante sotto questo punto di vista considerando che il Palermo nell’ultima giornata ha superato 5-0 il Pescara mettendosi alle spalle la sconfitta con il Monza. L’obiettivo dei rosanero, attualmente quinti in classifica, è ricucire lo strappo proprio dai biancorossi secondi in classifica a 4 lunghezze di distanza. Sfida che in casa gialloblù rievoca lo splendido ricordo della vittoria per 1-0 a firma di Andrea Adorante nel preliminare dei playoff per la conquista della serie A disputato la scorsa stagione. In tutto le vittorie gialloblù contro i siculi al Menti sono state 2 a fronte di ben 6 blitz ospiti e 3 pareggi. In campionato lo scorso anno il Palermo si impose 3-1 per effetto delle reti di Segre, Henry e Brunori mitigate dal gol di Adorante. Un risultato che, con le sue dinamiche, fu estremamente costruttivo per le vespe dell’allora tecnico Pagliuca che compresero come in serie B la minima distrazione potesse rivelarsi fatale. Un anno dopo la Juve Stabia arriva a questo impegno con la determinazione di chi vuol mantenere l’imbattibilità in casa regalando ai propri tifosi una gioia che andrebbe a cancellare le preoccupazioni extracalcistiche dei giorni scorsi. E chissà che il man of the match non possa stavolta essere Gabrielloni, tornato in campo nel finale della partita di Modena dopo la lunga assenza per infortunio. Per lui l’ora del primo gol al Menti potrebbe finalmente scoccare.