Mister Rastelli ha concesso a Vicentin l'opportunità di tornare anzitempo in Argentina. Al suo posto probabile l'impiego di Varriale
Bene, bravi, bis. Dopo la straordinaria affermazione nel girone C di Seconda divisione, nella città delle acque tutti chiedono alla Juve Stabia di replicare i festeggiamenti trionfando nella Supercoppa di Lega Pro che vivrà quest'oggi il primo atto dell'edizione 2010. Ospite delle vespe sarà il Sudtirol Alto Adige, campione del raggruppamento A, atteso al "Romeo Menti" per il primo dei tre match che vedranno impegnata anche la Lucchese di mister Favarin. Per la gara, il cui calcio di inizio è previsto per le ore 16, Massimo Rastelli dovrebbe optare per l'undici ideale che ha annichilito la strenua resistenza del Catanzaro durante la seconda parte della regular season, con la sola eccezione dell'argentino Jesus Sebastian Vicentin, al quale è stata concessa l'opportunità di poter rientrare anticipatamente in Argentina per poter curare in famiglia le tre costole fratturate nel derby contro la Scafatese. Tra i pali andrà quindi la saracinesca Panico, con Moretti ad agire sull'out mancino di difesa, Ametrano a destra, e la diga centrale Fabbro-Maury a garantire l'imbattibilità dell'estremo difensore ex Vibonese. A centrocampo dovrebbe spettare a Tarantino il compito di offendere lungo l'out un tempo di Capparella, mentre Amore dovrebbe esser preferito a Peluso a sinistra. A presidiare al centro la linea mediana dovrebbero essere Cinelli e Ruscio, con Acoglanis ed Ottobre pronti a ritagliarsi eventualmente uno spazio nello scacchiere gialloblù. In avanti, in assenza di "El Tanque", toccherà a Varriale giocare in tandem con De Angelis, anche se non è escluso un nuovo esperimento modello Aversa, con Peluso schierato nei due d'attacco. Non dovessero essere al top Moretti ad Amore, sono già pronti a subentrargli Pezzella nella linea dei quattro difendenti e Gomes a centrocampo, qualora l'estroso
esterno ex Pisa fosse schierato come seconda punta.
QUI SUDTIROL. Conta invece gli infortunati mister Sebastiani, il quale dovrà fare a meno di Kiem, Albanese e Sorrentino, mentre Campo è partito ieri alle 8.15 con la squadra anche se non al massimo della condizione. Per gli altoatesini, giunti a Castellammare in pullman, in porta giocherà Mair, in difesa probabilmente il quartetto Brugger-Zullo-Mirri-Artuso, a centrocampo il trio Cerchia-Fischnaller-Bigeschi, ed in avanti il tridente Polito-Marchi-Fink. I biancorossi schiereranno quindi un propositivo 4-3-3 in risposta al famigerato 4-4-2 iperoffensivo "rastelliano", per un match che si annuncia dall'alto contenuto spettacolare ed emotivo.
CURIOSITA'. Al di là di quanto il campo di giuoco sarà in grado di esprimere, la gara odierna rappresenterà infatti l'ultimo impegno ufficiale che vedrà il Raffaele Ametrano calciatore impegnato al cospetto dei propri tifosi, dopo l'addio al calcio giocato annunciato lo scorso venerdì.
ARBITRO. Terna tutta pugliese quella selezionata per l'apertura della manifestazione tricolore. Arbitrerà il signor Massimiliano De Benedictis della sezione di Bari, coadiuvato da Nicolò Calò di Molfetta e Fabio delle Foglie, anch'esso, al pari del direttore di gara, di Bari.
DALLE 16.00 ASCOLTA LA RADIOCRONACA DELLA PARTITA A CURA DI RADIO SANT'ANNA (FREQUENZA 92.550 MHZ) CON LA NOSTRA WEBRADIO