La Juve Stabia svolgerà il ritiro precampionato a Castel di Sangro. Lo start della stagione gialloblù si registrerà martedì 8 luglio, quando la squadra sosterrà le consuete visite mediche presso la Casa di Cura Maria Rosaria di Pompei, Official Medical Center del club. Dopo la due giorni di controlli, il 10 luglio è prevista la partenza alla volta dell’Abruzzo, dove gli uomini di Abate si alleneranno fino al 20. «Siamo felici di effettuare il ritiro estivo in una località così bella come Castel di Sangro e ringraziamo la disponibilità dell’amministrazione comunale con a capo il sindaco Angelo Caruso. La crescita del nostro brand passa anche per accordi di questo genere e i nostri tifosi potranno assistere al nostro ritiro in un luogo fantastico con tante attrattive per soggiornare e godersi anche la città. Le sue strutture e le infrastrutture con campi di calcio in erba naturale e sintetica – afferma il patron Andrea Langella –, tennis, la nuova piscina comunale inaugurata dal presidente Gravina fanno di questo luogo, unico, un vero gioiello dell’impiantistica sportiva con una cittadella dello sport di livello altissimo». Intanto, per consentire a mister Abate di avere lo zoccolo duro della squadra a disposizione già dalle prime settimane di lavoro, il ds Lovisa sta lavorando alacremente sul mercato. Il primo colpo sarà una riconferma, Leonardo Candellone avrebbe deciso di rinnovare il proprio contratto scaduto lo scorso 30 giugno ribadendo così il proprio amore per i colori gialloblù. Il suo partner in attacco potrebbe essere Rares Catalin Burnete, talentuoso centravanti del Lecce perno delle selezioni giovanili della Romania. Ormai prossimo a lasciare Castellammare è di contro Andrea Adorante, il cui trasferimento al Venezia d
ovrebbe concretizzarsi a stretto giro di posta. I lagunari avrebbero raggiunto l’intesa con le vespe sulla base di 3 milioni di euro destinati a diventare 3.5 con i bonus. Determinante, ai fini della trattativa, la volontà degli arancioneroverdi di non dilazionare la cifra in un numero eccessivo di tranches. Ormai chiusa sarebbe anche la vicenda Floriani Mussolini con la Lazio, il club biancoceleste avrebbe aggirato il blocco del mercato puntando sul fatto che l’accordo per il controriscatto per 400mila euro rientrasse in un affare sancito durante la scorsa stagione. La Lega Serie A avrebbe avallato tale teoria in attesa dell’ultima parola da parte della Figc. Sulla fascia destra, in sua sostituzione, potrebbe rivedersi alle falde del Faito una vecchia conoscenza, quel Francesco Donati molto apprezzato da Abate a Terni. Di contro sembrerebbe essersi al momento arenata la pista De Boer. Tra i pali è attesa ad ore l’ufficializzazione di Confente, svincolatosi dal Vicenza. “Sono arrivato da semplice ‘Peter Parker’ me ne vado come il vostro ‘Spiderman’” ha scritto il portiere in un messaggio di saluto ai biancorossi. Thiam, dal canto suo, sembrerebbe aver accettato un’offerta irrinunciabile da parte del Monza che gli avrebbe proposto un contratto da oltre 300mila euro a stagione. Non dovrebbe prevedere ulteriori sollecitazioni la spina dorsale delle vespe, Bellich e Buglio sono ritenuti incedibili e solo proposte clamorose potrebbero cambiare le carte in tavola. Diversa la situazione Leone, per cui la clausola di 500mila euro recita un ruolo chiave per il suo futuro. Lo Spezia ed il Monza sono alla finestra, bisognerà comprendere cosa accadrà nelle prossime settimane. Una cosa è certa, tempi della borsa alla mano, a breve sono attese le prime ufficializzazioni della nuova era.