Vittoria di misura delle Vespe che conquistano ufficialmente la salvezza sul campo, anche se l'esclusione del Catania dal campionato dovrebbe automaticamente decretare la permanenza in questo campionato per i gialloblù fino alla rispettiva scadenza per l'iscrizione al prossimo. I ragazzi Novellino calano il poker nel derby contro una Paganese in crisi totale. Decide Bentivegna con una doppia, poi Caldore cala il tris e Ceccarelli con un tiro a giro firma per i tre punti.
Un derby che vale una stagione. Le Vespe affrontano la Paganese dell’ex Grassadonia con l’unico imperativo di vincere per centrare definitivamente l’obiettivo salvezza. Ai ragazzi di Novellino urgono i tre punti per assicurarsi il pass per la partecipazione al campionato successivo. Il tecnico si affida nuovamente alla difesa a tre, con Dini tra i pali, seguito dalla difesa a tre composta da Tonucci, Troest e Caldore. Centrocampo a quattro, che vede Dell’Orfanello e Scaccabarozzi esterni, Schiavi e Altobelli sono invece i due mediani. Il tridente d’attacco è composto da Bentivegna e De Silvestro esterni, Stoppa punta centrale.
Cronaca:
Primi dieci minuti di studio per entrambe le squadre. Al 11’ cross dalla destra di Stoppa, arriva Bentivegna in scivolata che insacca alle spalle di Baiocco. Vespe in vantaggio grazie al gol numero 8 dell’attaccante. Pericoloso contropiede della Paganese al 14’: Guadagni tutto solo davanti a Dini, ci prova con il destro, sulla respinta del portiere ci arriva Cretella che la spedisce alta sopra la traversa. Al 18’ altra azione pericolosa degli azzurrostellati: ancora Cretella che calcia dalla distanza su azione offensiva, la sfera viene deviata da un difensore gialloblù in angolo. Gli ospiti cominciano ad alzare il baricentro. Al 29’ Zanini dalla distanza prova a sorprendere Dini con il destro, tiro che finisce di poco fuori. Si abbassano i ritmi della gara: le Vespe fanno poco movimento a centrocampo, cercando di sfruttare le fasce. Cala i ritmi in questo finale di primo tempo, dove i gialloblù conducono per una rete a zero. Senza entità di recupero, Panetella fischia due volte e manda le squadre negli spogliatoi.
Parte bene la Juve Stabia al 6’: punizione battuta velocemente da Stoppa, manovra in direzione Bentivegna che calcia il pallone troppo alto, spedendolo sopra la traversa. Risponde la Paganese al
10’ con Zanini che con tiro a giro non inquadra di poco lo specchio della porta. Al 14’ contropiede delle Vespe: Stoppa inseguito da Konate, scarta il difensore poi con il sinistro viene bloccato da Baiocco. Dopo un minuto errore clamoroso di Konate che serve involontariamente il pallone a Bentivegna che a porta vuota fa doppietta. Esplode di gioia il Menti. L’attaccante festeggia il suo nono gol stagionale. Al 35’ ottima triangolazione dei gialloblù, Altobelli calcia dai venti metri, Baiocco devia in corner. Dopo un minuto su azione da calcio d’angolo, Caldore di testa colpisce l’estremo difensore azzurrostellato che devia in porta. Il difensore cala il tris al Menti e festeggia il suo primo gol stagionale. Partita che si appresta a concludersi, con le Vespe pronte a festeggiare la matematica salvezza. Al 43’ il Menti è una bolgia: contropiede gialloblù, viene servito Ceccarelli che con uno splendido tiro a giro realizza il poker. È il suo primo gol con la maglia gialloblù. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero.
Tabellino:
Juve Stabia (3-4-3): Dini, Tonucci, Troest (K), Caldore, Scaccabarozzi (Donati 32’s.t.), Schiavi, Altobelli (Squizzato 41’s.t.), Dell’Orfanello, Bentivegna (Ceccarelli 32’s.t.), Stoppa (Della Pietra 41’s.t.), De Silvestro (Davì 21’s.t.). A disp.: Russo, Peluso Panico, Davì, Squizzato, Guarracino, Della Pietra, Cinaglia, Donati, Esposito, Ceccarelli, Evacuo. All.: Walter Novellino.
Paganese (3-5-2): Baiocco, Konate (Iannone 19’s.t.), Celesia (Murolo 19’s.t.), Martorelli, Tommasini, Manarelli (Brogni 19’s.t.), Zanini, De Santis (Scanagatta 1’s.t.), Cretella, Guadagni (Volpicelli 36’s.t.), Bensaja. A disp.: Pellecchia, Avogadri, Murolo, Brogni, Volpicelli, Scanagatta, Iannone. All.: Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Claudio Panettella della sezione AIA di Gallarate
Assistenti: Lorenzo Poma della sezione AIA di Trapani e dal sig. Stefano Lenza della sezione AIA di Firenze
IV ufficiale: Fabrizio Arcidiacono della sezione AIA di Acireale
Ammoniti: Caldore (JS), Celesia (P), De Santis (P), Guadagni (P), Bensaja (P)
Marcatori: Bentivegna (JS) 11’p.t. e 15’s.t., Caldore 36’s.t., Ceccarelli 43’s.t.
Angoli: 4-5
Note: +4’s.t.