Juve Stabia

Juve Stabia - Oggi l'abbraccio alla città, poi sarà tempo di programmare il futuro. Ad agosto un assaggio di serie A

I tifosi stasera tributeranno in villa comunale il giusto plauso ai propri eroi per la stagione da sogno appena conclusa. Il patron Langella, intanto, inizia a gettare le fondamenta per il prossimo campionato

di Gioacchino Roberto Di Maio

La tifoseria gialloblù è pronta a rendere omaggio agli eroi che hanno fatto sognare l’intera città di Castellammare. Questa sera, alle ore 20.30, le vespe saranno premiate in villa comunale dall’amministrazione del sindaco Luigi Vicinanza per la splendida stagione disputata con annessa qualificazione alla semifinale playoff. Un abbraccio di pura passione, che vedrà i tifosi radunarsi al Romeo Menti alle ore 18 per poi marciare compatti fino al palco, per una squadra che, partita per salvarsi, è arrivata quinta in campionato con 55 punti guadagnandosi il diritto di sfidare i giganti nella post season per la promozione in serie A. Un viaggio verso l’America, come lo hanno definito i protagonisti, contraddistinto dalla follia dei giovani e dalla genialità e determinazione di un allenatore in grado di fare dell’ambizione comune del collettivo la propria arma segreta. La sconfitta con la Cremonese non ha minimamente scalfito l’entusiasmo di una piazza tornata a compattarsi inseguendo un sogno mai così vicino fino ad oggi e che, si spera, possa rappresentare una base solida da cui ripartire il prossimo anno che prevedrà un assaggio di serie A nel primo turno della Coppa Italia Frecciarossa che ad agosto vedrà la Juve Stabia ospite del Lecce allo stadio Via del Mare. Un appuntamento di prestigio cui nella città delle acque ci si auspica si possa arrivare con il ds Matteo Lovisa in cabina di regia e mister Guido Pagliuca in p

anchina. Anche se sul piano contrattuale la loro posizione è saldamente legata ai gialloblù fino al giugno 2026, il miracolo sportivo realizzato in queste due annate ha posto entrambi in cima alla lista dei desideri di numerosi club di alto profilo. Se il direttore sportivo sarebbe finito nelle mire di formazioni desiderose di tornare ai fasti di un tempo come Benevento, Catania e Crotone, sull’allenatore toscano si sarebbero proiettate l’Empoli ed il Monza, appena retrocesse dalla serie A. I biancorossi, stando a voci insistenti provenienti dalla Brianza, sarebbero già scesi in campo con l’impegno in prima persona dell’ad Adriano Galliani. Più defilato ci sarebbe il Modena, pronto ad investire capitali ingenti per conquistare i playoff solo sfiorati quest’anno. Il patron Andrea Langella intende definire entrambe le posizioni entro la prima metà di giugno, così da proiettarsi spedito sulla programmazione della prossima stagione. Da definire vi sarà anche la posizione del bomber Andrea Adorante, il cui futuro, a meno di colpi di scena, sarà sicuramente lontano da Castellammare. A Lecce e Sassuolo, interessatesi già nei mesi scorsi, si sarebbe aggiunta la Fiorentina che, tuttavia, in queste ore è alle prese con le dimissioni presentate dal tecnico Raffaele Palladino e dalla ricerca del nuovo allenatore. Tre destini da cui dipenderà la nuova Juve Stabia. La calda estate gialloblù è appena iniziata.