La Juve Stabia conquista la prima vittoria casalinga della stagione superando il Mantova per 2-1 nel turno infrasettimanale di campionato. Prestazione solida e autoritaria per la squadra di mister Abate, che si porta sul doppio vantaggio già nel primo tempo grazie alle reti di Ruggero e Candellone. Nel finale gli ospiti accorciano con Mancuso, ma non basta: le Vespe restano imbattute e mandano un chiaro segnale al campionato.
Nel turno infrasettimanale di campionato, la Juve Stabia affronta il Mantova con un obiettivo chiaro: conquistare il primo successo casalingo della stagione. Mister Abate, costretto a fare i conti con diverse assenze — tra cui il nazionale Mannini, lo squalificato Cacciamani e gli infortunati Battistella, Ciammaglichella e Morachioli — conferma il collaudato 3-5-2. Tra i pali spazio a Confente, mentre la linea difensiva sarà composta da Giorgini, Ruggero e Varnier. Sulle corsie esterne agiscono Piscopo a sinistra e Carissoni a destra, entrambi fondamentali anche in fase di copertura. A centrocampo, Mosti affianca Leone e Correia, con il compito di gestire i tempi di gioco e contrastare le iniziative avversarie. In attacco, il tandem formato da Candellone e Gabrielloni.
CRONACA:
Primo tempo:
Partenza sprint per la Juve Stabia, che sblocca il match dopo pochi minuti: Carissoni penetra in area e calcia di sinistro, trovando la deviazione vincente di Ruggero che spiazza il portiere e firma l’1-0. Per il difensore si tratta del primo gol stagionale. Il Mantova prova a reagire al 13’, con Castellini che ci prova dalla distanza: Confente è attento e respinge in tuffo. Neanche un minuto dopo, la Juve Stabia sfiora il raddoppio: cross perfetto di Carissoni dalla destra, Piscopo svetta di testa ma colpisce il palo. Il raddoppio, però, è solo rimandato. Al 19’, Giorgini trova Candellone con un filtrante preciso: l’attaccante calcia al volo e batte il portiere con freddezza, siglando il suo terzo gol in sei partite. Difesa mantovana in grande difficoltà. Il Mantova prova a rientrare in partita al 29’: Wieser guida il contropiede e serve Bonfanti, che si presenta a tu per tu con Confente. L’estremo difensore stabiese esce in scivolata e salva il risultato con un intervento coraggioso. Brivido anche al 39’, quando Bragantini, dalla trequarti destra, mette in mezzo un pallone velenoso che si stampa direttamente sulla traversa. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero, ma il primo tempo si chiude con le Vespe meritatamente avanti e in pieno controllo del match.
Secondo tempo:
Brivido all’11’: Festa esce dall’area e allontana con il piede, Carissoni prova ad approfittarne e calcia verso la porta vuota dalla distanza, colpendo il palo, ma l’azi
one viene fermata per posizione irregolare di Maistro. Al 15’ Correia avanza palla al piede e serve Burnete sulla sinistra: l’attaccante rumeno ha spazio per calciare, ma Festa respinge con il braccio e allontana il pericolo. Al 18’ la difesa stabiese pasticcia: Leone e Confente non si intendono, Bonfanti ruba palla ma spreca tutto calciando debolmente sul fondo. Al 24’ altra grande occasione per il Mantova: Bragantini si ritrova a tu per tu con Confente, che esce con tempismo e respinge. I lombardi insistono e al 28’ il neoentrato Radaelli serve Bragantini in area, ma il tiro dell’attaccante è strozzato e termina sull’esterno della rete. Al 35’ la Juve Stabia si rende nuovamente pericolosa: Zuccon, appena entrato, si allarga sulla sinistra e crossa in mezzo per Burnete, che calcia di sinistro ma trova la facile parata di Festa. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero. Il Mantova tenta l’assalto finale alla ricerca del gol della bandiera e nel recupero trova la rete: disattenzione della retroguardia stabiese, Mancuso ne approfitta e sorprende Confente, insaccando. Ma non c’è più tempo. Con un piccolo brivido nel finale, la Juve Stabia conquista la seconda vittoria stagionale, la prima tra le mura amiche, e resta imbattuta.
TABELLINO:
JST – MAN 2-1
Juve Stabia (3-5-2): Confente; Ruggero (Bellich 34’s.t.), Varnier, Giorgini, Carissoni, Leone, Correia, Mosti (Pierobon 1’s.t.), Piscopo (Zuccon 34’s.t.); Candellone (Maistro 31’p.t.); Gabrielloni (Burnete 8’s.t.). A disp.: Signorini, Boer, Reale, Bellich, Burnete, Pierobon, Baldi, Stabile, Duca, De Pieri, Maistro, Zuccon. All.: Ignazio Abate.
Mantova (4-3-2-1): Festa; Maggioni (Radaelli 28’s.t.), Cella, Mantovani, Castellini, Artioli (Mensah 32’s.t.), Wieser (Paoletti 11’s.t.), Trimboli, Marras (Fiori 11’s.t.), Bragantini, Bonfanti (Mancuso 32’s.t.). A disp.: Andrenacci, Senan, Bani, Mensah, Mancuso, Fiori, Galuppi, Radaelli, Caprini, Paoletti, Majer, Pittino. All.: Davide Possanzini
Arbitro: Andrea Calzavara della sezione AIA di Varese
Assistenti: Mattia Pascarella della sezione AIA di Nocera Inferiore e Matteo Pressato della sezione AIA di Latina
IV ufficiale: Claudio Giuseppe Allegretta della sezione AIA di Molfetta
VAR: Manuel Volpi della sezione AIA di Arezzo
AVAR: Emanuele Prenna della sezione AIA di Molfetta
Ammoniti: Mosti (JS), Trimboli (M), Paoletti (M), Confente (JS), Radaelli (M)
Marcatori: Ruggero (JS) 5’p.t., Candellone (JS) 20’p.t., Mancuso (M) 45+4’s.t.
Angoli: 4-5
Recuperi: +3’p.t., +4’s.t.