Grande commozione ieri a Castellammare di Stabia durante i funerali di Catello Esposito, storico tifoso della Juve Stabia conosciuto nel mondo ultras come Lelar. Alla cerimonia religiosa, celebrata presso la parrocchia San Marco Evangelista, hanno preso parte anche esponenti del tifo siracusano, uniti ai colori gialloblù da un gemellaggio trentennale in nome di Nicola De Simone. Attestati di stima, corone di fiori e striscioni sono poi stati dedicati al 40enne, scomparso tragicamente il 29 dicembre in un incidente stradale, dai supporters di Benevento, Sora, Gubbio, Savoia, Napoli, Casertana, Gragnano e Nocerina. “Nessuno tiri un sospiro, L
elar eterno guerriero” è lo slogan che è stato esposto fuori la chiesa del San Marco ed all’interno del Menti. E proprio allo stadio si sono recati i tifosi della Juve Stabia per l’ultimo saluto dopo il rito funebre: a Lelar sono stati dedicati cori, fumogeni e striscioni tra la commozione generale. Catello Esposito raggiunge così gli storici tifosi Nino Martinelli, Attilio Apuzzo, Salvatore Izzo ed Agostino Di Somma, questi ultimi deceduti sul campo rispettivamente durante Juve Stabia – Frosinone e Fiorentina – Juve Stabia. Il cielo gialloblù si arricchisce di stelle sempre più luminose.