Si annunciano giorni di accurate valutazioni in casa gialloblù. Con l’avvicinarsi del gong che annuncerà la tanto attesa chiusura dell’attuale finestra di calciomercato, si susseguono con sempre maggiore insistenza i rumors che vorrebbero diverse pedine nel mirino di club ambiziosi. In cima alla lista non è un mistero che vi sia Francesco Folino, difensore classe 2002 che la Cremonese vorrebbe a tutti i costi far proprio già in questa fase rinunciando all’opportunità di sfruttare la clausola a giugno. I grigiorossi sembrerebbero al momento in vantaggio su tutte le dirette concorrenti, Spezia e Pisa in primis, anche se al momento le vespe tengono duro. Dovessero cedere alle avances lombarde, il possibile sostituto sarebbe già stato interpellato domenica in occasione del match perso 1-0 a Palermo. Si tratta di un altro 22enne, il polacco Patryk Peda che, tra l’altro, ha esordito con la nazionale maggiore del proprio paese. Reduce dalla positiva esperienza alla Spal, il difensore centrale non sta trovando spazio in Sicilia e vedrebbe di buon occhio il trasferimento che consentirebbe a mister Pagliuca di avvalersi di un nuovo elemento dopo Quaranta. Ben più complessa da gestire è un’ipotesi che sta prendendo corpo in Toscana nelle ultime ore con protagonista la Fiorentina. I viola, dopo aver rinunciato a Martinez Quarta ed in procinto di cedere Kayode, starebbero pensando di riportare alla base Fortini con 6 mesi di anticipo rispetto a quanto concordato la scorsa estate. Le prestazioni del giovanissimo esterno non stanno passando inosservate, tant’è che i gigliati sarebbero pronti a corrispondere alla Juve Stabia una cifra corposa pur di farne il vice Dodò. Al momento sia il calciatore che la dirigenza gialloblù vorrebbero rispettare l’idillio, occorrerà comprendere cosa accadrà sino al 3 febbraio anche se, ad onor del vero, trovare un elemento di tale qualità sul mercato cadetto è impresa assai ardua. Con queste dinamiche in uscita d
a chiarire, senza dimenticare la possibile partenza di Zuccon, restano al momento in fase di stallo le trattative per i rinforzi negli altri settori. La pista con maggior possibilità di successo è quella che porta a Zan Jevsenak del Pisa, ben più in salita è la strada che conduce a Cristian Buonaiuto. Si guarda anche alla serie C, in particolar modo a Lucca, dove brilla la stella di Edoardo Saporiti. Il trequartista sarebbe finito anche nel mirino di Carrarese e Sampdoria, dunque si annuncia una bagarre non indifferente dopo i 4 gol e 9 assist sin qui messi a tabellino. Chissà che a convincere il 23enne non possano essere i buoni ricordi lasciati da Pagliuca e Tarantino a Lucca e l’impressione da lui avuta quando ha affrontato lo scorso anno la Juve Stabia con la maglia del Potenza. Bisognerà poi comprendere come la società intenda muoversi per il ruolo di vice Adorante dato che, dopo la partenza di Artistico, manca in rosa un’altra prima punta pura. In queste ore non sono tra l’altro le uniche domande che ci si pone in casa gialloblù, in vista della Carrarese bisognerà fare i conti con diversi dubbi di formazione tra acciacchi e squalifiche. Di certo mancherà Candellone, fermato per un turno per recidività di ammonizioni dopo il cartellino giallo rimediato al Barbera. Da valutare resta Fortini, uscito anzitempo per infortunio. L’impressione è che venga tenuto a riposo precauzionale con Rocchetti pronto ad agire sulla fascia mancina. Sul fronte destro dovrebbe ritrovare il suo posto Floriani Mussolini, assente in occasione delle ultime due sconfitte. La decisione da parte degli organi competenti di respingere il ricorso presentato dalle vespe priverà tra l’altro la squadra di mister Pagliuca per la seconda partita consecutiva. Il tecnico, al rientro contro il Sassuolo, dovrà oltretutto fare molta attenzione essendo in diffida. Out anche Petrazzuolo. Tra mille insidie una cosa è certa, le vespe vogliono riprendere a volare.