L'atmosfera in casa gialloblù è più cupa che mai. Le conseguenze della bruciante sconfitta sul campo del Melfi rischiano di essere devastanti per il cammino delle vespe, che temono di vanificare un'annata in cui hanno recitato a lungo un ruolo di primo piano, occupando sempre le posizioni di vertice della classifica e sfiorando anche il primato nel corso del girone d'andata. La sconfitta interna contro il Benevento ha praticamente interrotto l'idillio tra Pancaro e il club, avviando una crisi che sembrava ormai scongiurata dopo i tre successi di fila, con Savini in panchina, nei derby contro Aversa, Savoia e Salernitana. Il calo evidente di concentrazione in terra lucana ha messo tuttavia in luce tutti i limiti di un gruppo che, forse appagato in seguito alla convincente vittoria ai danni della capolista (la quale intanto festeggia l'aritmetica promozione in B), ha sottovalutato un impegno fondamentale per chiudere in anticipo i giochi ed ora è costretto ad inseguire il Matera e a tenere a distanza la Casertana e il Lecce per non ritrovarsi escluso dalla post season. Eppure i gialloblù sono ancora padroni del proprio destino e con due vittorie avrebbero la certezza di accedere ai play-off senza attendere i risultati altrui. Il calendario non è tuttavia amico delle vespe, dato che, se la Vigor Lamezia appare un'avversaria ampiamente alla portata tra le mura amiche, il Benevento avrà sete di vendetta dopo la cocente delusione patita nel 2011 e potrebbe giocare un brutto tiro al club stabiese estromettendolo dagli spareggi per la promozione in B. Allo stato attuale, il Matera e la Juve Stabia viaggiano a braccetto a quota 66, la Casertana insegue ad un sol punto di distanza, mentre il Lecce, con 63 punti all'attivo, attende sornione eventuali passi falsi delle dirette rivali. In virtù degli scontri diretti, le vespe risulterebbero penalizzate nel caso dovessero concludere il torneo con gli stessi punti del Matera o del Lecce, mentre sarebbero in vantaggio nei confronti della Casertana. Contro la Vigor Lamezia sarà fondamentale vincere per non perdere ulteriore terreno rispetto al Matera e per tenere a distanza la Casertana e il Lecce, sperando che queste ultime possano incappare in u
na giornata storta che consentirebbe ai gialloblù di festeggiare in anticipo e rendere meno accesa la trasferta in terra sannita. Nel caso in cui tutte le contendenti domenica prossima dovessero vincere (ipotesi tutt'altro che da escludere in virtù delle partite in calendario, ossia Matera-Melfi, Casertana-Savoia e Lecce-Ischia), a Benevento una sconfitta escluderebbe quasi certamente le vespe dai play-off favorendo la Casertana (in caso di vittoria a Salerno) o il Lecce (in caso di successo a Lamezia e contemporaneo passo falso della stessa Casertana all'Arechi). Il pareggio al Vigorito, invece, potrebbe anche garantire alla Juve Stabia l'accesso ai play-off, dato che escluderebbe aritmeticamente il Lecce dai giochi, ma in tal caso occorrerà far leva sulle motivazioni della Salernitana, reduce dai festeggiamenti per la promozione in B ma forse ancora smaniosa di regalare un'ultima gioia ai propri tifosi prima della pausa estiva. L'ultimo turno, comunque, si preannuncia ostico per tutte le contendenti, impegnate in trasferta su campi storicamente ostici (Aversa-Matera, Vigor Lamezia-Lecce, oltre alla già citata Salernitana-Casertana). La disfatta a Melfi, infine, oltre a mettere in discussione l'accesso delle vespe ai play-off, ha ridotto drasticamente la possibilità di affrontare il primo turno degli spareggi al Menti, privilegio consentito soltanto alle tre seconde in classifica e alla migliore terza, un aspetto che renderebbe ancor più complesso il cammino dei gialloblù qualora dovessero riuscire a distanziare almeno due tra le tre rivali nella corsa per accedere alla post season. Ecco il calendario relativo alle quattro squadre ancora in corsa per gli ultimi due posti nei play-off (in caratteri minuscoli sono indicate le partite in casa, in caratteri maiuscoli quelle in trasferta):
MATERA 66: Melfi AVERSA
JUVE STABIA 66: Vigor Lamezia BENEVENTO
CASERTANA 65: Savoia SALERNITANA
LECCE 63: Ischia VIGOR LAMEZIA