Pareggio amaro per la Juve Stabia contro il Foggia. Sesto risultato utile per le Vespe, attualmente in decima posizione in classifica con una gara da recuperare. Ancora una volta, tuttavia, non arriva la vittoria lontano dal Menti. Dell'Agnello allo scadere pareggia il gol siglato da Berardocco dagli undici metri.
Matteo Tomei 5,5 – Quasi mai impegnato dagli attaccanti avversari per tutta la durata del match. Pietrificato sul gran gol siglato da Dell’Agnello nei minuti finali di gara.
Alessandro Garattoni 6,5 – Sempre puntuale nell’anticipo. Accompagna spesso l’azione e si fa trovare pronto anche nella metà campo avversaria. Tanti cross dal fondo alla ricerca di Romero nel cuore dell’area avversaria. Quasi mai in difficoltà nell’uno contro uno con Curcio e compagni.
Nicholas Allievi 5,5 – Prestazione importante per lunghi tratti del match. Attento nell’anticipo, bravo anche nel gioco aereo. Mostra sicurezza e solidità, guidando con esperienza la retroguardia delle Vespe. Non chiude con rapidità e fermezza su Dell’Agnello in occasione del pareggio del Foggia.
Magnus Troest 5 – Ottima gara per quasi novanta minuti di gioco. Pulito e preciso nelle entrate, sereno nella gestione della palla e nell’impostazione da dietro. Sulla valutazione complessiva pesa, inevitabilmente, la respinta sciagurata di testa che permette al Foggia di realizzare il gol del pareggio con Dell’Agnello.
Alberto Rizzo 6 – Solita partita dispendiosa e di sacrificio quella del terzino delle Vespe. Spinge con continuità e freschezza sull’out di sinistra, mettendo spesso in difficoltà la retroguardia avversaria. Tanti traversoni dal fondo e dalla trequarti, buona prova anche in copertura. (Codromaz 83’ st SV)
Luca Berardocco 6,5 – Recupera tanti palloni, smorzando con fermezza e solidità la pressione avversaria. Smista la sfera con rapidità e precisione, dimostrando buona lucidità in fase di impostazione. In mancanza di Mastalli, si assume la responsabilità del rigore, portando in vantaggio le Vespe. Prov
a di qualità e carattere.
Andrea Vallocchia 6 – Veloce e dinamico, garantisce quantità e qualità al centrocampo stabiese. Talvolta, però, è troppo irruento, non a caso viene ammonito per un fallo ingenuo su Gavazzi nel corso del primo tempo. Partita di grande sostanza e sacrificio, ma non sempre preciso nell’appoggio ai compagni.
Alessandro Mastalli 6 – Si propone sempre con lucidità e precisione in ogni zona del campo. Garantisce tecnica ed esperienza al centrocampo delle Vespe. Uomo in più della manovra offensiva, non si risparmia neppure in fase di interdizione. (53’st Scaccabarozzi 6 – Approccio giusto quello del numero otto delle Vespe. Attacca con decisione l’area avversaria e si propone con qualità e tempismo ai compagni. Garantisce equilibrio e sostanza al gioco delle Vespe)
Tommaso Fantacci 6 – Sempre pericoloso quando si accentra dall’out di destra per concludere con il sinistro. Temibile quando prende velocità palla al piede. Imprevedibile nelle giocate e nell’uno contro uno. Bravo a duettare palla a terra con Garattoni e Mastalli. Troppo egoista in alcuni frangenti di gara. (76’ st Golfo SV)
Francesco Orlando 5,5 – Partita ordinata senza grandi sussulti quella dell’esterno offensivo delle Vespe. Non incide come al solito: poco dinamico nell’uno contro uno, non sfrutta a dovere le qualità nella corsa e nello strappo offensivo. Impreciso nel tiro dalla distanza. Generoso in fase di copertura sull’out di sinistra. (Ripa 83’st SV)
Niccolò Romero 5,5 – Paga la scarsa incisività sotto porta e, complice un ottimo Fumagalli. non trova clamorosamente la rete in tre occasioni: il possibile vantaggio dopo pochi minuti dall’inizio del match, il raddoppio al 68’ del secondo tempo e il possibile gol della vittoria al 93’. Nel primo tempo scompare per lunghi tratti di gara, più deciso e presente nella ripresa. Conquista con furbizia il calcio di rigore che conduce al vantaggio siglato da Berardocco.