In manette sono finiti due fratelli di Castellammare, uno dei quali residente a Cava dei Tirreni (Salerno). Avevano organizzato un giro d´affari con cifre record, sfruttando falsi ricettari, timbri ricostruiti e documenti fasulli.
Antonio e Angelo Frasca sono accusati di truffa aggravata ai danni del servizio sanitario nazionale, falso e ricettazione. Secondo quanto accertato dai carabinieri, i due indagati, 41 e 50 anni, entrambi finiti ai domiciliari, il primo infermiere in un ospedale della zona, ottenevano il rimborso totale di vari farmaci esibendo confezioni, molto probabilmente reperite da Antonio Frasca nel corso della propria at
tivita´ lavorativa, e ricette mediche falsificate prescritte a terze persone.
I due fratelli sono stati sorpresi mentre mettevano in atto la truffa all´interno della farmacia Lombardi. Nel corso di perquisizioni domiciliari, i carabinieri hanno trovato anche scatole di medicinali prive di etichettature e varia documentazione sanitaria falsificata, due certificati medici in bianco riportanti firma e sigla manoscritta di una dottoressa della zona - risultati provento di un furto ai danni della professionista - e due timbri, anche in questo caso frutto di furti, dell´Asl Napoli 1 - unita´ operativa urologia e Asl Napoli 1 P.O Ascalesi.