Dal Mondo

E' morta Corazon Aquino. Riportò la democrazia nelle Filippine

L'ex presidente, 76 anni, ha combattuto contro un tumore al colon


L'ex presidente delle Filippine Corazon Aquino è morta. Lo hanno reso noto fonti della sua famiglia. Corazon Aquino aveva 76 anni e soffriva di Cancro al colon.
Era stata presidente dal 1986 al 1992 e la sua lotta politica aveva portato alla caduta della dittatura di Ferdinand Marcos. Nelle Filippine era considerata una sorta di eroina delle democrazia, per il suo ruolo centrale nella rivoluzione del "people power" del 1986.
La Aquino era la moglie dell'eroe della resistenza alla dittatura, Benigno (Ninoy) Aquino, che il 21 agosto 1983, quando era il laeder dell'opposizione, venne assassinato all'aeroporto di Manila. Corazon guidò il ritorn

o alla democrazia sconfiggendo Marcos nelle elezioni che si svolsero nel febbraio 1986 e non si fece intimidire neppure da un tentativo di sovvertirne i risultati da parte dello stesso Marcos. La Aquino è stata la prima donna a diventare presidente di un paese asiatico.
Il tumore le era stato diagnosticato nel marzo dello scorso anno. Dopo le terapie e l'operazione chirurgica era dovuta tornare in ospedale a giugno a causa della perdita di appetito. "Nostra madre è deceduta in pace alle 3,18 del mattino (le 20,18 ora italiana) per un arresto cardio-respiratorio", ha detto il figlio, il senatore Benigno Aquino jr. alla televisione nazionale.


sabato 1 agosto 2009 - 15.31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Dal Mondo