La Juve Stabia cerca conferme a Cosenza. Ad otto giorni dal roboante successo interno per 6-0 contro il Martina, le vespe fanno tappa al San Vito con l’obiettivo di dimostrare che non si sia trattato di un episodio casuale. Alle ore 14 mister Zavettieri dovrebbe puntare nuovamente sul 4-4-2. Tra i pali andrà Russo, in difesa Carillo farà coppia con Polak con Cancellotti terzino destro e Contessa sulla corsia mancina. Lungo la mediana rientra Obodo accanto a Maiorano, Lisi sarà l’esterno sinistro con Nicastro sul fronte opposto. In avanti conferme per il tandem composto da Diop e Del Sante. Assenti per infortunio Celin, Ripa e Grifoni. Gara da ex per il gialloblù Liotti ed i silani Ciancio e Di Nunzio, ambedue alle falde del Faito durante la stagione 2013/14 che registrò la retrocessione dei gialloblù in Lega Pro Prima divisione. Curioso tra l’altro
il caso del difensore centrale ex Sorrento che ha già affrontato due volte la Juve Stabia nella regular season conquistando un successo interno e un pari esterno con la maglia del Melfi. Se preoccupa il gap di 14 punti in classifica, con il Cosenza in lotta per la promozione e gli uomini di Zavettieri per la salvezza, fa sorridere il blitz esterno di un anno fa firmato da una prodezza di Bombagi e da un rigore disinnescato da Pisseri. Arbitrerà, in luogo dell’influenzato Luigi Rossi di Rovigo, il signor Daniele Viotti della sezione di Tivoli coadiuvato dagli assistenti Michele Falco di Bari e Giuliano Parrella di Battipaglia. I tifosi incrociano le dita sperando nella più classica delle sorprese della domenica.
Juve Stabia (4-4-2): Russo, Cancellotti, Carillo, Polak, Contessa, Nicastro, Obodo, Maiorano, Lisi, Del Sante, Diop. All.: Nunzio Zavettieri.