La notizia ha scosso profondamente la comunità di Castellammare di Stabia. Suor Maria Nerina De Simone, originaria della città stabiese e consigliera e segretaria generale delle Carmelitane Missionarie di Santa Teresina del Bambino Gesù, è morta tragicamente in un incidente stradale in Tanzania. La suora stava tornando in Italia dopo una missione umanitaria a Mwanza, quando - stando alle prime ricostruzioni in attesa di verifiche - il veicolo su cui viaggiava è stato coinvolto in un terribile scontro con un mezzo pesante. Con lei hanno perso la vita anche altre quattro persone: suor Lilian Gladson Kapongo, superiora generale delle Carmelitane Missionarie di Santa Teresina del Bambino Gesù, suor Damaris Matheka, consigliera provinciale per l'East Africa, suor Stellamaris Muthini e l'autista del mezzo, Bonifasi. La tragedia è avvenuta proprio quando le suore stavano completando la loro missione in Tanzania e si apprestavano a tornare in Italia. "La suora era consigliera e segretaria generale", ha confermato la diocesi di Porto-Santa Rufina, che ha un legame storico con la missione, in quanto la fondatrice della Congregazione, la beata Maria Crocif
issa Curcio, giunse nella città di Santa Marinella cento anni fa. L’incidente ha colpito profondamente anche il sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza, che ha espresso il suo dolore per la tragica perdita: “Con profonda tristezza ho appreso la notizia della tragica scomparsa, in Tanzania, di Suor Maria Nerina De Simone, originaria della nostra Castellammare di Stabia. Alla Congregazione delle Suore Carmelitane, alla comunità scolastica di via Cicerone e a tutti coloro che hanno conosciuto e amato Suor Maria Nerina, a nome della Città di Castellammare di Stabia va il nostro pensiero in questo momento così triste". Suor Maria Nerina era un punto di riferimento per la comunità, avendo insegnato per molti anni, insieme alle altre monache, nel quartiere del Cicerone. La sua scelta di dedicarsi alle missioni umanitarie ha segnato una tappa importante nel suo cammino di fede, mettendo a disposizione degli altri la sua vita e il suo impegno. La comunità di Castellammare, che l’ha conosciuta e amata, ora si trova a piangere una figura di grande spessore morale e spirituale, che ha lasciato un segno profondo in ogni cuore che ha incrociato.