Cronaca

Castellammare - Operaio 53enne muore per una sospetta infezione, la Procura di Napoli apre un'inchiesta

Secondo la famiglia i medici non hanno fatto tutto il possibile per salvare l'operaio di Fincantieri. Era ricoverato al Cardarelli.

di Gennaro Esposito


Muore in circostanze sospette, nonostante la grave malattia che lo costringeva al ricovero in ospedale, e la famiglia denuncia i medici dell'ospedale Cardarelli di Napoli. E' la storia di un 53enne stabiese deceduto pochi giorni fa dopo diversi mesi trascorsi nelle stanze del nosocomio napoletano. Aveva un tumore molto grave ma secondo quanto ricostruito dai familiari, G.F. sarebbe morto per un'infezione. Per questo motivo sono state allertate le forze dell'ordine che hanno sequestrato la cartella clinica dell'uomo e hanno dato inizio alle indagini. Per i suoi cari, il 53enne poteva essere salvato ma i medici avrebbero commesso un errore durante la cura. L'ultima parola spetta ovviamente alla mag

istratura: la Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta.

I funerali dell'uomo si sono svolti ieri a Castellammare di Stabia. G.F. lavorava all'interno dell'indotto Fincantieri ed era molto conosciuto in città. Da un po' di tempo, però, le sue condizioni di salute erano notevolmente peggiorate tanto che tre mesi fa circa è stato ricoverato al Cardarelli per provare a combattere contro il suo male. Qualcosa non ha funzionato e il 53enne non ce l'ha fatta, ha dovuto arrendersi anche se le cause della sua morte saranno approfondite dagli inquirenti. Nelle prossime settimane, potrebbero esserci novità a riguardo con i medici che dovranno chiarire la propria posizione.


mercoledì 16 gennaio 2019 - 14:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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