Muore d'infarto mentre è in attesa al pronto soccorso. A perdere le vita è stato M.B. di 49 anni. Sulla vicenda il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud ha annunciato l’apertura di un’indagine interna per accertare eventuali responsabilità degli operatori in servizio. Lo stesso direttore Russo annuncia che nel caso dovesse svolgersi un procedimento giudiziario, l’Asl Napoli 3 Sud si costituirà parte civile.
“Non si può morire di infarto in sala di attesa di un pronto soccorso. Eppure è successo nell'ospedale di Castellammare di Stabia a un uomo di 49 anni che ha dovuto aspettare di essere visitato perché il nosocomio era inaccessibile per un caso Covid, solo che quando è arrivato il suo turno era troppo tardi. Questo non è
; solo un caso di malasanità su cui è stata aperta una inchiesta, questa è una morte annunciata. L'ospedale della città stabiese è in affanno a causa della chiusura del pronto soccorso di Vico Equense, chiusura disposta dal presidente De Luca che ogni giorno si sforza di ricordarci che la sanità campana funziona a meraviglia. È questo il miracolo di cui parla dai suoi canali social? In nome di questa ennesima tragedia chiederemo le dimissioni del direttore sanitario della Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo e avanzeremo una interrogazione a De Luca, perché nel 2022, e oramai fuori dalla emergenza Covid, non si può morire così”. Lo ha affermato Severino Nappi, consigliere regionale, capolista della Lega alla Camera dei deputati nel collegio Campania 1.