Strade allagate, fiumi esondati, treni bloccati, lamiere di coperture volate via. Sono solo alcuni dei disagi registrati a causa del maltempo in tutte le province della Campania. A Castellammare è esondato il fiume Sarno. «Il fiume mai come stavolta ha raggiunto dei picchi massimi di allagamento» affermano alcuni testimoni. Le acque del fiume hanno allagato alcune case in via Napoli e tre famiglie sono rimaste bloccate. I volontari della Protezione civile sono intervenuti ed hanno messo in salvo le persone, tra cui anche alcuni bambini che sono stati portati via in braccio. Un uomo, invece, ha preferito rimanere nella propria abitazione, mentre il resto della famiglia è stata tratta in salvo.
Per domani è prevista una tregua e a quel punto sarà possibile fare la conta dei danni.
In Irpinia -come riportato su ANSA- si sono registrate d
iverse criticità. Nel capoluogo strade e cantine allagate; disagi alla circolazione al Ponte della Ferriera. Paura a Mercogliano dove il vento forte ha divelto la copertura in lamiera di una scuola elementare in frazione Torelli.
Nel Sannio, a causa delle abbondanti piogge, sono costantemente monitorati i fiumi Sabato e Calore. I corsi d'acqua si sono ingrossati e sono in piena.
Nel Salernitano sono diversi i fronti di criticità. A Pellezzano la Protezione Civile ha messo in salvo dieci persone rimaste bloccate in un edificio per l'acqua alta. A destare preoccupazione è stato il fiume Irno, tracimato in più punti.
Bloccata anche la tratta ferroviaria tra Codola e Mercato San Severino per allagamento dei binari. Disagi anche in Costa d'Amalfi e nel Cilento, già colpito nei giorni scorsi, e dove la situazione è monitorata costantemente.