Politica & Lavoro

Castellammare - La discoteca del clan acquisita dal Comune

Il sindaco: «Sarà convertito in un presidio importante di legalità».


Un nuovo passo avanti per l’acquisizione della discoteca del clan a patrimonio comunale. Ieri la giunta ha deliberato la manifestazione di interesse per acquisire l’immobile e i terreni di via Piombiera, un nuovo bene confiscato alla camorra, in accordo con la Prefettura e con l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, e convertirlo in un presidio importante di legalità. «In quel luogo - ha detto il sindaco Gaetano Cimmino - , per anni fulcro del riciclaggio di denaro da parte della criminalità organizzata, vogliamo costruire un luogo di rinascita sociale e culturale, all’insegna della legalità, per dare un ulteriore segnale forte del

la presenza concreta dello Stato sul territorio».

«Il riutilizzo dei beni confiscati rappresenta una priorità per la nostra amministrazione - ha detto ancora - , che ha messo a regime tutti i beni sottratti alle mafie e ha ottenuto anche un importante riconoscimento dalla Prefettura per un progetto su un bene confiscato nel centro storico, incluso tra i 15 progetti pilota dell’area metropolitana di Napoli per un’attività congiunta di partnership pubblico-privato. Azioni concrete e tanto impegno: continuiamo a infliggere duri colpi alla camorra e a riprenderci pezzi di città, diffondendo la cultura della legalità».


mercoledì 8 dicembre 2021 - 10:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Politica & Lavoro