La riqualificazione del quartiere Savorito non è utopia. Il Comune di Castellammare infatti potrebbe presto presentare al Ministero delle Infrastrutture un progetto per ottenere i fondi necessari alla riconversione dell'area. A confermarlo è l'assessore all'Urbanistica Fulvio Calì che potrebbe rispolverare l'importante piano di riqualificazione che non si è mai concretizzato a causa della perdita dei fondi. Come si ricorderà, Palazzo Farnese aveva previsto la costruzione di nuove abitazioni al Savorito abbattendo quelle già esistenti oltre che una serie di migliorie per tutto il quartiere. La gara dell'housing sociale però è andata sempre deserta perdendo i finanziamenti regionali e nazionali. Ora però la giunta Cimmino ci riprova, sfruttando nuovi bandi che dal MIT sono in fase di pubblicazione
proprio per il recupero delle aree urbane. «Una gara è partita solamente il 16 novembre scorso e adesso analizziamo il tutto per capire come partecipare - ha spiegato Calì -. La nostra idea è quella di riprendere quei progetti dedicati alle periferie che per una ragione o per un'altra non si sono stati mai realizzati. E ovviamente ci riferiamo anche al Savorito per il quale bisognerà inserire ovviamente delle migliorie per renderlo concreto e attuale. Ma ci stiamo lavorando».
Dopo il fallimento dell'housing sociale sembrava impossibile poter riqualificare il Savorito ma ora, con l'aiuto del Ministero, si può anche sperare. E possono sperare centinaia di famiglie che sono costrette a vivere in case fatiscenti da anni mentre la politica cittadina non riusciva a programmare una riqualificazione.