La sezione AIA di Castellammare di Stabia celebra i successi dei giovani emergenti. La visita in città lo scorso aprile dell'arbitro teramano di serie A Gianpaolo Calvarese ha portato fortuna ai fischietti locali che annoverano tra le proprie fila l'assistente Rodolfo Di Vuolo, attualmente nell'organico della Can B e con nel proprio curriculum anche l'esordio in serie A. Gli arbitri stabiesi festeggiano in particolare la promozione in serie D della propria linea verde composta dalle luminose stelle Marco Acanfora e Francesco D'Apice, quest'ultimo promosso nelle vesti di assistente arbitrale. Grande soddisfazione anche per il fischietto classe '88 Francesco Carrio
ne, inquadrato nell'organico nazionale della Cai dopo le ottime prestazioni offerte in Campania. Gioie anche nel campo del calcio a cinque con Raffaele Buonocore promosso dalle categorie regionali alla Can 5, Le premesse per seguire le orme di Di Vuolo, forti anche del sorriso dell'anagrafe, vi sono davvero tutte, spetterà ora a loro continuare a portare in alto il nome di Castellammare di Stabia con l'obiettivo di regalare all'intera città e non solo alla famiglia sezionale quelle soddisfazioni di un tempo che, oltre un ventennio dopo, potrebbero esser rivissute. Sognare una nuova finale di Coppa dei Campioni nella tradizione di Catello Buonocore a Bari nel 1991 non è più impossibile.