Il contagio da coronavirus corre anche fra gli agenti della polizia municipale. Non bastano gli oltre 1300 positivi in tutto il territorio comunale, ad essere colpiti dalla terza ondata del Covid-19 sono anche i caschi bianchi di Castellammare di Stabia. Al momento sarebbero almeno 5 i positivi ma sono stati ordinati tamponi a tutto il personale per individuare eventuali nuovi casi. Un problema non da poco per l'amministrazione comunale che sta provando a contenere l'ondata del coronavirus. Sarà difficile infatti far rispettare le misure restrittive imposte venerdì scorso con parte degli agenti della municipale che non possono svolgere il proprio servizio in quanto contagiati.
Per questo motivo si sta valutando l'arrivo dell'esercito per riportare ordine in una città che sta collaborando poco con le istituzioni in un momento di estrema emergenza. Le scene di gennaio e febbraio con la villa affollata e protezioni individuali assenti hann
o inevitabilmente provocato un aumento repentino dei contagi. È opportuno chiedere maggiori controlli ma, come ripetuto più volte dal sindaco Gaetano Cimmino, non si può avere un agente per ogni cittadino. Nelle prossime ore tutti sono richiamati all'ordine per uscire da una situazione complicatissima che vede Castellammare di Stabia come la città più colpita dal Covid-19 dopo il capoluogo Napoli.
Il caso stabiese è comunque sotto osservazione. Non si esclude, infatti, che il numero così elevato dei contagi possa essere ricollegato alle diversi varianti la cui presenza in Campania è stata accertata già dalle autorità sanitarie. Al momento non si hanno conferme in tal senso ma i numeri elevatissimi di contagi giornalieri avvalorano l'ipotesi. Ciò che è certo è che continuando di questo passo la città rischia la zona rossa così come altri Comuni limitrofi