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Castellammare - Di Nardo: «Porto di Pompei? I commissari andavano coinvolti»

Il coordinatore cittadino di Forza Italia commenta l’integrazione al nome del porto turistico: «Scelta imprenditoriale legittima per Marina di Stabia, ma mi lascia perplesso l’esclusione di Castellammare. Ora si può aprire un tavolo di confronto».


“Marina di Stabia Porto di Pompei? Una scelta imprenditoriale legittima. Ma mi lascia perplesso la decisione di non coinvolgere Castellammare nel protocollo d’intesa”. Ad affermarlo è Nello Di Nardo, coordinatore cittadino di Forza Italia a Castellammare di Stabia.

“Ho appreso nei giorni scorsi - prosegue Di Nardo - che Marina di Stabia ha avviato una partnership con il Comune di Pompei per alimentare la vocazione turistica del porto, in sinergia con il circuito archeologico pompeiano. Una strategia di marketing del tutto lecita, nonché comprensibile anche per le ricadute che potrà avere sui territori di riferimento. Ma sono amareggiato perch

é in questo percorso non è stata inclusa anche Castellammare, la città su cui tra l’altro ha sede il porto turistico. Anche in assenza di una classe dirigente politica, Marina di Stabia avrebbe potuto coinvolgere i commissari straordinari, che oggi guidano l’ente comunale, e renderli partecipi di questa iniziativa. Mi auguro - conclude il coordinatore cittadino di Forza Italia - che la proprietà di Marina di Stabia si ravveda e che sia convocato presto un tavolo di confronto anche con i commissari, per estendere l’intesa e coinvolgere Castellammare, nell’ottica dell’esigenza di fare rete per la crescita e lo sviluppo dei territori”.


lunedì 21 novembre 2022 - 22:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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