Politica & Lavoro

Castellammare - Bilancio di previsione, Vicinanza blinda la maggioranza e sfida la crisi

Il voto in consiglio mentre le tensioni politiche si intensificano e proseguono gli inviti ad un passo indietro. Ma il sindaco punta a superare la tempesta con il sostegno di un'ampia fetta della maggioranza.

di Alessio Esposito


Il sindaco e la sua maggioranza giungono alla vigilia di un momento cruciale. Il 22 dicembre, il bilancio di previsione, documento che dovrebbe delineare la rotta amministrativa per l’anno a venire, diventa una vera e propria prova di resistenza politica per il sindaco Luigi Vicinanza. L’amministrazione è entrata in crisi a seguito di alcuni riscontri delle recenti indagini della Dda, da cui emergerebbero due consiglieri comunali lambiti da contatti con persone ritenute affiliate al clan. Entrambi non risultano indagati, ma lo scenario ha creato un clima di sospetto che rischia di minare la stabilità della maggioranza. Nei giorni scorsi sono state protocollate le dimissioni di Nino Di Maio, uno dei consiglieri al centro del dibattito: sarà sostituito da Tina Somma, ritenuta vicina alla linea di Vicinanza. Gennaro Oscurato, l’altro consigliere al centro delle polemiche, avrebbe per ora deciso di rimanere in consiglio nonostante la sua esclusione dalla maggioranza da parte del sindaco. La pressione politica intanto cresce. Sandro Ruotolo, europarlamentare del PD, è in prima linea nel chiedere le dimissioni di Vicinanza, sostenuto anche da Maurizio Apuzzo di Base

Popolare-Democratici e Progressisti. La critica è netta, ma il sindaco non cede. Forte del sostegno di Roberto Elefante e Giusi Amato del PD, insieme a numerosi esponenti delle forze civiche come Giovanni Nastelli e Ciro Cascone, Vicinanza si prepara a sfidare l’opposizione. Anche Azione di Vincenzo Ungaro è vicina al sindaco e il Movimento 5 Stelle, con Alessandro Langellotti, sarebbe pronto a votare in aula. Il bilancio di previsione che Vicinanza presenterà non è solo una questione amministrativa, ma una sfida politica importante. L’approvazione del documento, che determinerà le priorità per le opere pubbliche e lo sviluppo della città, sarà il banco di prova per capire se il sindaco riuscirà a superare le difficoltà interne e a restare saldo al timone. Castellammare, reduce dal trauma di uno scioglimento per infiltrazioni mafiose, osserva ora con attenzione il futuro amministrativo. Il 22 dicembre sarà una data in cui si deciderà se Vicinanza potrà ancora contare sulla fiducia della maggioranza o se la sua amministrazione rischia di sfaldarsi sotto il peso delle difficoltà politiche e sociali.


mercoledì 17 dicembre 2025 - 19:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Politica & Lavoro