Hanno atteso ancora un altro giorno, quello di ieri, prima di iniziare la loro veemente protesta. Gli alunni dell’ITI “Renato Elia” di Castellammare di Stabia, stanchi delle attese e stremati dal freddo che c’è nelle aule, stamattina hanno manifestato davanti all’istituto di via Annunziatella protestando contro la mancata riparazione di una delle due caldaia che alimenta i termosifoni di un’ala dell’edificio. Circa 30 classi sono prive di riscaldamento da ormai una decina di giorno, ed a nulla sono valse le richieste di intervento che i dirigenti scolastici hanno inoltrato a più riprese alla Provincia, ente preposto alla manutenzione degli edifici scolastici.
«Ora basta – gridano gli studenti – Non è possibile più fare lezione in queste condizioni. Nelle aule si gela, siamo costretti a restare seduti con indosso giacche e giubbini. Sabato scorso, dopo una settimana con i termosifoni spenti, d
alla Provincia ci avevano assicurato che lunedì il guasto sarebbe stato riparato. Ma niente. Abbiamo atteso per l’intera giornata di ieri che qualcuno venisse a riparare la caldaia, attesa vana. Questa mattina, quindi, abbiamo deciso di bloccare le elezioni, nostro malgrado. La speranza è che qualcuno si muova e ci permetta di stare in classe in condizioni decenti».
Circa 300 alunni, quindi, hanno bloccato l’ingresso della scuola, inneggiando cori di protesta contro l’ente provinciale, rivendicando il loro diritto allo studio.
Un disservizio che, tra l’altro, si registra in un periodo anche particolarmente freddo dell’anno ed in cui, soprattutto nelle prime ore della giornata l’aria è tremendamente umida. «Speriamo che oggi qualcuno si faccia vedere, che la Provincia mandi i tecnici a riparare il guasto – concludo gli studenti – Ci dispiacerebbe dover perdere altre ore di lezione».