Tari 2020, in arrivo le notifiche di pagamento a casa degli stabiesi. Diverse le novità rispetto agli anni passati, come le modalità di pagamento ed il numero delle rate. Quello che non è cambiato, invece, è l’importo. Il consiglio comunale di Castellammare di Stabia, infatti, nella seduta del 8 giugno scorso, ha approvato le tariffe del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti lasciandole invariate rispetto all’anno 2019.
L’importo della tassa, quindi, è rimasto invariato. Ma le notifiche di pagamento che stanno giungendo in questi giorni nelle cassette postali dei cittadini stabiesi, come detto, presentano due importanti novità.
La prima riguarda il numero delle rate. Nella comunicazione inviata dalla Soget sono riportate 3 rate di pari importo con scadenze fissate rispettivamente al 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre. Per chi volesse pagare in un’unica soluzione la scadenza è quella del 31 luglio prossimo. Questo importo, come indicato anche nella stessa comunicazione, rappresenta l’acconto della Tari 2020. Il conguaglio, di importo pari ad una delle rate sopra indicate, sarà recapitato entro fine an
no e lo si potrà pagare entro il 28 febbraio 2021.
L’altra novità, come accennato, riguarda la modalità di pagamento. Allegata alla comunicazione di pagamento non ci sono più i modelli f24 semplificati come in passato, sostituiti dai bollettini CBILL. Quest’ultima è una modalità facilitata per i pagamenti verso la pubblica amministrazione. SI tratta di bollettini pagabili sia agli sportelli postali che a quelli bancari ma, soprattutto, attraverso i canali telematici messi a disposizione dagli istituti di credito (internet banking, ATM e APP). Sui bollettini è riportato anche un qrcode per semplificare il pagamento proprio attraverso strumenti evoluti quale APP e ATM. C’è però da specificare che al pagamento dei bollettini CBILL è spesso associata una commissione applicata dal prestatore del servizio. Mentre, per legge, il pagamento degli F24 è gratuito. In ogni caso, i cittadini possono comunque pagare la Tari sempre con F24: dovranno però compilare loro il modello, non avendone già uno precompilato fornito dal Comune.
I pagamenti, infine, potranno essere fatti anche attraverso il sito internet della Soget.