Il centauro stabiese Pasquale Alfano è il nuovo campione italiano della categoria PreMoto3 250. Domenica, a Vallelunga, il pilota 14enne del team Kuja Racing ha preceduto Thomas Brianti sul traguardo facendo suo il titolo tricolore. «Le emozioni sono indescrivibili – ammette Alfano –, quando ho superato la bandiera a scacchi ho compreso di aver realmente coronato il sogno di una stagione rivelatasi la più bella della mia vita dopo un inizio particolarmente difficoltoso. Ho assunto la consapevolezza di poter vincere il campionato dopo la doppietta del Mugello, l’empatia con il team ed il feeling con la moto mi rendevano gran premio dopo gran premio sempre più sicuro di essere superiore ai miei avversari». Al Mugello il centauro stabiese ha realizzato un’impresa leggendaria riuscita nella storia recente solo a Marc Marquez. «La moto si era spenta in griglia costringendomi a partire dalla pit-lane con uno svantaggio dal penultimo posto di oltre 10 secondi. Ho creduto nella rimonta senza mai mollare neanche un decimo ed alla fine sono riuscito a vincere con un discreto margine sul secondo emulando il capolavoro realizzato dal pilota spagnolo a Valencia in Moto2 nel
2012. Marquez è un grandissimo campione al pari di Rossi, Pedrosa e Lorenzo, cerco di studiare sapientemente ognuno di loro in quanto hanno caratteristiche individuali in cui eccellono». Castellammare, storicamente patria di canottieri e calciatori, oggi si riscopre terra di centauri. «Ho ereditato questa passione da mio padre – sorride Pasquale Alfano –, sin da piccolo ho frequentato con passione i circuiti per assistere alle sue gare. La passione per le moto con gli anni è cresciuta sempre di più e devo ringraziare i miei genitori, a cui dedico questo titolo italiano, per gli enormi sacrifici cui si sono sempre sottoposti per consentirmi di correre. Un sentito ringraziamento va inoltre al mio fan club che mi ha sempre seguito ovunque non facendomi mai mancare il proprio appoggio». Il futuro potrebbe battere bandiera straniera. «Nei prossimi giorni incontreremo un top team per discutere i termini di un possibile accordo, vedremo cosa accadrà». E chissà che Alfano non possa correre proprio in sella a quella Honda Hrc che oggi ha in Marc Marquez il proprio pilota di punta ad un passo, tra l’altro, dalla conquista del sesto titolo mondiale.