Cronaca

Castellammare - Al via il questionario 'La Mia Città 2.0', la parola passa ai giovani stabiesi

Da lunedì sarà ufficialmente somministrata nelle scuole medie e superiori di Castellammare di Stabia la seconda edizione del questionario “La Mia Città 2.0”.


La voce dei giovani torna protagonista della vita cittadina. Da lunedì sarà ufficialmente somministrata nelle scuole medie e superiori di Castellammare di Stabia la seconda edizione del questionario “La Mia Città 2.0”, promosso dalle associazioni Giovani Stabiesi e L’Isola dei Ragazzi.
L’iniziativa coinvolge tutti i giovani stabiesi, con l’obiettivo di raccogliere opinioni e proposte delle nuove generazioni e contribuire attivamente alla crescita della città. Già nella prima edizione il progetto aveva ottenuto un’ampia partecipazione, dimostrando quanto i giovani vogliano far sentire la propria voce.

Il questionario affronta tutti i principali settori di competenza comunale: dalla mobilità alla sicurezza, dall’ambiente alla cultura, dallo sport al turismo, passando per la scuola, la salute, i lavori pubblici, le terme, l’urbanistica e l’identità stabiese. L’obiettivo è ambizioso: raccogliere dati statistici rigorosamente anonimi e analizzati in forma aggregata, capaci di restituire un quadro reale e non filtrato della percezione giovanile sulla città.
Per facilitare la partecipazione e stimolare il dibattito, saranno organizzati anche incontri nelle scuole con gli studenti, durante i quali i giovani potranno confrontarsi direttamente con i promotori del progetto e approfondire i temi del questionario.

Il presidente dell’associazione Giovani Stabiesi, Antonio Sessa, giovane stabiese in prima persona, dichiara: “Con ‘La Mia Città 2.0’ vogliamo dare ai giovani stabiesi uno strumento concreto di partecipazione. Non si tratta di un semplice sondaggio, ma di un vero e proprio atto di cittadinanza attiva: attraverso le risposte dei ragazzi e dei giovani di tutta la città, l’amministrazione comunale avrà a disposizione un patrimonio di informazioni preziose per orientare le proprie scelte e programmare interventi mirati. La p

rima edizione ci ha dimostrato che i giovani hanno tanto da dire, ora vogliamo fare un passo in più, offrendo loro un canale stabile di ascolto e coinvolgimento.”

Le risposte raccolte non resteranno sulla carta. I risultati del questionario saranno presentati pubblicamente in un grande evento cittadino una conferenza aperta a tutti i giovani e alla comunità durante il quale saranno condivisi con l’Amministrazione comunale, i rappresentanti delle istituzioni locali, il mondo dell’associazionismo e la stampa. L’appuntamento diventerà un momento di confronto e di dialogo diretto, in cui la voce dei giovani sarà al centro del dibattito politico e sociale.

“È arrivato il momento prosegue Antonio Sessa di smettere di parlare dei giovani solo come problema o come futuro lontano: i giovani sono il presente, vivono la città oggi, la attraversano, la criticano e la amano. È loro diritto, ma anche loro dovere, partecipare alla costruzione di una Castellammare più vivibile, inclusiva e a misura di tutti. Noi vogliamo che da questo progetto parta un messaggio chiaro: i giovani hanno voce, idee e responsabilità, ed è giusto che vengano ascoltati.”

Con questa iniziativa, le associazioni promotrici intendono rafforzare quel senso di appartenenza e di identità stabiese che troppo spesso appare fragile. L’indagine, infatti, non solo fornirà dati utili a chi amministra la città, ma contribuirà a stimolare nei giovani un sentimento di partecipazione, di orgoglio e di impegno civico.
Il progetto “La Mia Città 2.0” si conferma dunque un laboratorio di cittadinanza attiva, un ponte tra le nuove generazioni e le istituzioni, e un’occasione concreta per trasformare le opinioni in proposte e le idee in azioni.

LINK QUESTIONARIO: https://forms.gle/F56dGke2F5FD3i2S8


sabato 4 ottobre 2025 - 10:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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