Il 4 maggio potrà esserci una parziale apertura delle attività e un ritorno alla circolazione dei cittadini. È questa l'idea del governatore della Regione Campania che, analizzando i numeri dei contagiati nel territorio campano, sta ipotizzando un possibile piano di rilancio. Le date dovrebbero combaciare con quelle delle altre Regioni, almeno quelle non colpite violentemente dal Covid-19. Ma andiamo nel dettaglio. La quarantena dovrebbe terminare il 3 maggio. Dal giorno successivo, il 4 maggio, potrebbe essere garantita l'apertura degli esercizi commerciali con i cittadini che potranno uscire di casa ma con l'obbligo di indossare guanti e mascherina (potrebbero essere consegnate a domicilio), pena sanzioni. Per attendere la riapertura dei bar e dei ristoranti bisognerà attendere almeno metà maggio, intorno
al 15, anche se comunque gli ingressi saranno scaglionati e con l'obbligo di rispettare la distanza fra i tavoli. Infine, nel mese di maggio potrebbe essere garantito il ritorno alla normalità dei barbieri e parrucchiere oltre che dello sport con la ripresa dei campionati a fine mese.
Queste sarebbero le prime tappe da rispettare, contagi permettendo. Nei mesi estivi potrebbe essere garantito l'accesso al mare mantenendo sempre la distanza di sicurezza. Per la scuola bisognerà invece aspettare necessariamente il prossimo anno scolastico con il ritorno alla normalità previsto nel mese di settembre e non si esclude con l'obbligo di mascherine per gli alunni. Il tutto comunque sarà ufficializzato nelle prossime settimane analizzando il trend dei positivi che viene comunque monitorato giorno dopo giorno.