Tripudio autentico al Romeo Menti all'ingresso in campo della Juve Stabia per il primo allenamento casalingo della stagione 2012/2013. Ad attendere i gialloblù, oltre al patron Franco Giglio, circa mille tifosi che hanno incitato incessantemente con cori e balli i propri beniamini. Immancabile lo striscione recante una vespa seduta sul trono che ha accompagnato i match interni più importanti della passata annata corredato da fumogeni che hanno reso l'atmosfera accattivante come non mai. Puntuale anche il canto dedicato al tifoso scomparso Nino Martinelli, sempre nei cuori della tifoseria stabiese. Ambiente carico che non sposta di un millimetro i piedi ben saldi per terra del tecnico Piero Braglia e del "Tir" Donovan Maury. Il trainer toscano analizza il precampionato e la stagione che sarà, il difensore belga lo spogliatoio e le ragioni che lo hanno indotto a scegliere la maglia numero 17 in barba alla scaramanzia.