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Castellammare - Scontro su Am Tecnology. Il sindaco: «pronti alla revoca dell'appalto»

Il consigliere comunale di Liberi e Uguali, Tonino Scala: «Ciò che ha detto il sindaco è grave. Sa che ci sono problemi ma non fa nulla».

di rd

«L'opposizione non scopre nulla di nuovo: le inefficienze di Am Tecnology sono attenzionate da tempo dall'amministrazione comunale». Pronta la replica del sindaco Gaetano Cimmino al duro attacco mosso da Liberi e Uguali questa mattina sulla gestione dell’appalto di gestione del servizio di igiene urbana a Castellammare di Stabia. Tonino Scala e Laura Della Monica avevano chiesto proprio al sindaco e all’assessore con delega all’ambiente Gianpaolo Scafarto, di riferire in aula circa le tante inadempienze – a loro dire – su come la ditta conduca le attività previste da un capitolato d’appalto della durata di 7 anni per un importo totale da circa 100milioni di euro.

Tanti i punti sollevati dai rappresentanti locali di Liberi e Uguali ai quali, però, Cimmino replica con fermezza. A partire dalla raccolta differenziata, «attualmente è soltanto al 53%, a fronte del 75% previsto dal capitolato, vuol dire che il servizio non viene svolto in maniera adeguata, e non certamente per colpa degli operai, che provvedono alla raccolta dei rifiuti senza mai far mancare il loro contributo alla causa» riconosce Cimmino.

Quindi l’attacco alla Am Tecnology. «Operai  "soccombenti" rispetto alle direttive impartite da chi dovrebbe programmare gli interventi sul territorio – dice Cimmino - Ma in merito a questa situazione incresciosa non siamo rimasti a guardare e abbiamo già preso provvedimenti».

Provvedimenti che non vengono illustrati dal primo cittadino stabiese che, però, elenca minuziosamente le criticità riscontrate ed imputate alla ditta:

1. Relativamente ai controlli che Am Tecnology ha garantito venissero effettuati, non vi è traccia di alcun report consuntivo. Il servizio dedicato al controllo e coordinamento territoriale appare, se non sottodimensionato rispetto alle reali esigenze, addirittura inadeguato, attese le plurime segnalazioni che giungono all’ente sulla modalità di esecuzione del servizio in parola;

2. Non vi è traccia delle attività poste in essere dalla citata aggiudicataria delle iniziative assunte per il puntuale controllo qualitativo dei rifiuti differenziati conferiti;

3. I dati relativi alla programmazione settimanale (da recapitare in anticipo rispetto all’esecuzione) di tutti i servizi da rendere sul territorio vengono inviati con enorme ritardo, laddove poi, anche più volte richiesti, non pervengono mai;

4. Non vi è traccia del servizio di spazzamento domenicale né di quello pomeridiano;

5. Non è dato sapere i motivi per cui non si è proceduto alla pulizia delle spiagge libere e dell’arenile quotidianamente;

6. Non si è a conoscenza delle iniziative intraprese dalla società, volte alla distribuzione delle taniche da 5 litri ed all’attivazione del servizio di raccolta degli oli esausti domestici;

7. Non sono stati forniti i dati relativi alla consegna dei badge personalizzati per l’identificazione degli utenti ed i dati relativi alla consegna ed all’utilizzo dei transponder, indispensabili per poter avviare la tariffazione puntuale;

8.

Vi sono gravi negligenze da parte della citata ditta nella pulizia delle aree pubbliche dopo aver ritirato il materiale conferito nei carrellati, segnatamente nessuno provvede alla pulizia delle strade;

9. Non sono note le iniziative assunte né i dati relativi alla consegna di raccoglitori di carta e multi materiale alle scuole ed agli uffici pubblici;

10. Non si è a conoscenza delle iniziative intraprese di Am Tecnology volte a divulgare il servizio del facchinaggio gratuito rivolto alle persone con più di 65 anni per il ritiro ingombranti e Raee;

11. Relativamente al servizio di raccolta di rifiuti abbandonati su suolo pubblico ed a uso pubblico e pulizia delle aree oggetto di deposito abusivo, Am Tecnology ha previsto che le segnalazioni provenienti dall’Ente sarebbero state esitate entro 1 ora, con rimozione dei rifiuti entro 24 ore; ad oggi non risulta che tale tempistica risponda a quella effettivamente impiegata per il ripristino dello stato dei luoghi, che viene effettuato dopo diversi giorni e dopo diversi solleciti;

12. Non è dato sapere se il servizio previsto dall’offerta tecnica presentata da Am (al secondo anno scatta il controllo con campagna di monitoraggio sulla qualità della raccolta differenziata e rilevamento soddisfazione dei clienti) sia stato avviato e con quali risultati;

13. Non si ha traccia dell’attivazione del portale dell’eco-scambio e dell’eco-comunità;

14. Si contesta inoltre ad Am la mancata distribuzione dei kit dei sacchetti per le utenze domestiche che, come concordato per le vie brevi, sarebbe dovuto avvenire ogni trimestre.

«La nostra strada è delineata – conclude il sindaco - A fronte delle suddette inadempienze, se questi presupposti dovessero essere confermati, siamo pronti anche alla revoca dell’appalto di Am Tecnology, dato che i riscontri emersi a seguito dei nostri numerosi incontri e solleciti sono insoddisfacenti e il servizio di raccolta differenziata sul territorio stabiese è decisamente lontano dai parametri indicati nel capitolato di gara».

Un lungo comunicato social che ha fatto sobbalzare dalla sedia il consigliere comunale Tonino Scala. «Ciò che ha detto il sindaco è grave – tuona – Dice che non abbiamo scoperto nulla di nuovo? Bene, quali sono gli atti che ha intrapreso? Esiste una differenza tra quello che può fare l'opposizione e quello che fa la maggioranza. L'opposizione controlla, la maggioranza fa. E cosa ha fatto il sindaco? Un comunicato per ribadire ciò che diciamo noi? E perchè su vicenda camorra non dice una parola? Non ci siamo. Aveva detto ne parleremo in consiglio, ma quando? Il tempo passa e i problemi restano sul tavolo. Quando deciderà il sindaco di affrontarne almeno uno sarà sempre troppo tardi. Chiediamo un consiglio, è giunto il momento che questa amministrazione faccia ciò che i cittadini le han chiesto di fare: governare».

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giovedì 8 novembre 2018 - 17:59 | © RIPRODUZIONE RISERVATA | data stampa: 23/04/2024