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Juve Stabia - Reggiana: Curiosità e probabili formazioni. Il giorno della rivincita è arrivato

Al Menti le vespe affronteranno quei granata che le hanno eliminate un anno fa, mercoledì il return-match

di Gioacchino Roberto Di Maio

Il giorno della rivincita è finalmente giunto. Questa sera, alle ore 20.30, la Juve Stabia affronterà la Reggiana al Menti in occasione della gara di andata della prima fase nazionale dei playoff. Una sfida nella sfida da parte dei due club affrontatisi già un anno fa e che, ambedue quarti in graduatoria, hanno visto l’ordine di arrivo ribaltato dal coefficiente voluto dalla Lega Serie C per il girone B a causa del fallimento del Modena a stagione in corso: pur avendo infatti chiuso la regular season a quota 53 punti contro i 55 delle vespe, i granata si avvarranno della possibilità di disputare la gara di ritorno in casa con annesso doppio risultato in quanto, avendo disputato 2 partite in meno, il punteggio finale è stato moltiplicato per 1.05 consentendo dunque loro di toccare quota 55.65. Un discorso complesso, a tratti aberrante, che costringerà i gialloblù a vincere almeno uno dei due match cercando di conservare almeno un gol di vantaggio al termine del doppio confronto poiché, non valendo doppio le reti in trasferta, in caso di risultato complessivo pari a qualificarsi saranno gli emiliani. Fondamentale sarà dunque vincere questa sera al Menti e limitare gli errori cui si è assistiti martedì sera contro la Virtus Francavilla. Certa la conferma del 4-3-3 con Branduani tra i pali. In difesa rientrerà il tandem composto da Bachini e Marzorati con Nava terzino destro e Crialese sul fronte mancino. Lungo la mediana spazio a Vicente accanto a Mastalli e Viola dietro il tridente composto da Canotto sulla fascia sinistra, Melara sulla corsia opposta e Simeri punta. In perfetto equilibrio sono i precedenti che narrano di un successo per parte, di cui quello gialloblù risalente al campionato di serie B 1951/52, e due pareggi per 0-0, l’ultimo dei quali letale per la Juve Stabia che, dopo il ko per 2-1 del Giglio, si vide un anno fa annullare una rete regolarissima a Ripa abbandonando così anzitempo la corsa playoff.

A proposito di note poco liete, gli ex gialloblù attualmente vestiti di granata hanno tutti un passato da censura alle falde del Faito: Ghiringhelli rappresentò una delle icone simbolo della retrocessione in Lega Pro della stagione 2013/14, mentre Gael Genevier abbandonò il Menti in fretta e furia nel gennaio 2013 per problemi familiari per accasarsi, dopo aver inviato una serie a catena di certificati medici, alla Pro Vercelli. Diversa è la storia di Aiman Napoli, che dalle vespe era stato tesserato durante l’anno agonistico d’oro 2010/11 salvo poi esser bloccato per due anni da una grave forma di artrite reumatoide. Per Melara, ex Carpi, Branduani e Strefezza, di proprietà della Spal, Paponi, ex Parma e Bologna, e Marzorati, ex Sassuolo e Modena, sarà una sorta di derby in miniatura che vorranno vincere per continuare a cullare il grande sogno. Arbitrerà il signor Federico Dionisi della sezione dell’Aquila coadiuvato dagli assistenti Salvatore Marco Dibenedetto di Barletta e Gaetano Massara di Reggio Calabria, quarto uomo Cristian Cudini di Fermo. La bolgia del Menti prepara l’assalto, se la vendetta è un piatto che si gusta freddo, stasera è l’occasione giusta per iniziare a spizzicarlo.

Juve Stabia (4-3-3): Branduani, Nava, Marzorati, Bachini, Crialese, Vicente, Mastalli, Viola, Melara, Simeri, Canotto. All.: Fabio Caserta – Ciro Ferrara.


domenica 20 maggio 2018 - 10:14 | © RIPRODUZIONE RISERVATA | data stampa: 29/03/2024