La Juve Stabia si prepara ad un venerdì da leoni. Allo stadio Polisportivo Provinciale di Trapani le vespe affronteranno nell'anticipo del girone C i padroni di casa terza forza del campionato. Alle ore 20.45 i gialloblù, ancora scottati dal pareggio interno con il Catanzaro, opteranno nuovamente per il collaudato 4-2-3-1 con Branduani tra i pali. In difesa Morero farà coppia con Bachini con Nava terzino destro e Crialese sul fronte mancino. Spazio lungo la mediana al tandem composto da Mastalli e Viola alle spalle del trio composto da Lisi a sinistra, Strefezza al centro e Canotto sulla corsia opposta. Paponi sarà la punta di ruolo. Da incubo l'ultimo precedente per la Juve Stabia che, durante la stagione di serie B 2013/14, salutò aritmeticamente la cadetteria dopo il ko per 3-0 proprio in casa del Trapani. Decisive furono nell'occasione le reti di Basso, Mancosu e Ciaramitaro. Entrambe le squadre giungeranno all'impegno con la rabbia di chi vuol dimenticare le amarezze del rientro in campo dopo la sosta: se le vespe sono state riacciuffate al novantesimo da un Catanzaro in dieci uomini per oltre un'ora, i granata hanno perso il derby con la Sicula Leonzio costringendo così Calori a giocarsi la panchina questa sera.
Gara di certo particolare anche per Luigi Canotto, in Trinacria proprio la scorsa stagione con all'attivo 13 gettoni in B senza tuttavia aver mai marcato il tabellino dei marcatori. Terna tutta romana, arbitrerà il signor Daniele Viotti della sezione di Tivoli coadiuvato dagli assistenti Simone Assanti di Frosinone e Tiziano Notarangelo di Cassino. Il guanto di sfida è lanciato, la Juve Stabia vuol vendicare la sconfitta dell'andata sul neutro di Caserta per ricominciare a volare.
Juve Stabia (4-2-3-1): Branduani, Nava, Morero, Bachini, Crialese, Mastalli, Viola, Canotto, Strefezza, Lisi, Paponi. All.: Ciro Ferrara - Fabio Caserta.