La riqualificazione dell'area ex Cirio si avvia verso la svolta definitiva. Nelle prossime settimane, infatti, sarà pubblicato il bando per la selezione di aspiranti all'acquisto di alloggi di housing sociale nell'ambito del progetto di riconversione del complesso produttivo dismesso sito tra via Napoli e via Traversa Mele. L'intervento prevede in sintesi:
- la demolizione di tutti i corpi di fabbrica presenti fatto salvo l'ex edificio adibito ad uffici e l'antica ciminiera in mattoni;
- la ricostruzione di parte della volumetria demolita per realizzare un centro residenziale che si sviluppa intorno a una corte interna segnata dalla presenza di un lago, sulla quale si ritrovano quattro blocchi di edifici di cui un blocco singolo e uno doppio si affacciano su via Napoli, mentre altri due blocchi doppi si affacciano sulla strada ferrata per un totale di 110 alloggi di housing sociale e 220 alloggi di profitto;
- la ricostruzione di un ufficio destinato ad attività commerciale;
- il restauro di un edificio destinato ad uffici/terziario;
- un parco attrezzato a verde e a gioco bambini da attrezzare e trasferire, quale aliquota di standard, al Comune di Castellammare;
- il restauro della vecchia ciminiera;
- la costruzione di una torre fotovoltaica.
Il Comune di Castellammare ad aprile aveva emanato una determina commissariale di accoglimento del permesso di costruire, firmata dal commissario ad acta Arch. Maurizio Biondi e destinata al settore Urbanistica, ufficio edilizia privata, e alla ditta Polgre Europa 2000 srl, che il 3 gennaio 2013 aveva presentato un'istanza corredata da documentazione tecnica progettuale finalizzata all'ottenimento del consenso alla realizzazione di un complesso intervento di recupero degli impianti produttivi dello stabilimento ex Cirio, che riguarderà 93.
713 mc. di volumetria complessiva di progetto sui 162.938 mc. di volumetria esistente.
A dare l'annuncio dell'ormai prossima pubblicazione del bando è stato l'ing. Antonio Elefante, che ha curato il progetto con la sua società. «Si tratta di un'opportunità unica e irripetibile per poter accedere all'acquisto di un appartamento a basso costo convenzionato con il Comune - ha spiegato Elefante -, destinata alle persone che godono di requisiti specifici e hanno difficoltà di natura economica ad acquisire sul libero mercato. L'intervento prevede di realizzare 330 alloggi di cui 110 di housing sociale, unitamente a spazi commerciali, uffici, attrezzature di servizio, verde attrezzato, in un complesso ad alta sostenibilità ambientale e in un contesto fortemente connotato dalla presenza di un lago artificiale con le acque movimentate dalla energia prodotta dalla torre fotovoltaica. Un'occasione unica, sia per i cittadini che per la città, di veder rinascere un'area da tanti anni versa in uno stato di totale abbandono e degrado».
L'intervento di riqualificazione dell'area industriale ex Cirio rappresenterà dunque un'occasione d'oro per giovani coppie, nuclei familiari e single che desiderano acquistare un appartamento a prezzi calmierati in pieno centro, a pochi passi dal lungomare. Secondo indiscrezioni, i prezzi si aggireranno tra i 2700 euro/mq per gli alloggi di housing sociale e i 3000 euro/mq per quelli a libero mercato.